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Vendemmia 2015: per il Consorzio di Tutela dei Vini Doc Sicilia “è stata un’ottima annata”

Mentre si avvia al termine la vendemmia 2015, il Consorzio di Tutela dei Vini DOC Sicilia comincia a tracciare un primo bilancio di un’annata ritenuta molto positiva da parte dei produttori. anche un primo bilancio della vendemmia 2015, con un aumento della quantità di uva raccolta e un incremento della qualità. «In generale si registra un aumento della produzione rispetto al 2014 – afferma Filippo Paladino, Vice Presidente del Consorzio di Tutela dei Vini Doc Sicilia – Ci sono zone in cui gli aumenti sono stati evidenti; altre in cui la produzione si è tenuta negli standard dell’anno scorso. Con queste premesse si prevede un incremento che porterà la produzione dell’isola dai 42 ettolitri per ettaro del 2014  ad una media di 48-50 ettolitri». «Quest’anno – aggiunge Gaspare Baiata, consigliere del Consorzio – abbiamo registrato una produzione più elevata rispetto all’anno scorso, ma si è prodotto qualcosa di meno rispetto alla media degli ultimi anni, con un livello altissimo della qualità e pochissimi trattamenti in vigna». La generosa produzione si trova infatti in perfetto stato fitosanitario, a seguito delle condizioni meteorologiche, che hanno permesso anche in Sicilia un impiego minimo dei trattamenti, a conferma della vocazione alla sostenibilità della viticultura siciliana. «La maturazione è avvenuta in modo graduale, garantendo così struttura, aromaticità e profumi intensi, soprattutto per quanto concerne i vini rossi», conferma Antonio Rallo, Presidente del Consorzio, secondo cui «la vendemmia 2015, ad oggi, conferma la qualità della vendemmia 2014». «Mancano pochi giorni alla conclusione della raccolta in Sicilia Occidentale: possiamo già affermare che questa sarà l’annata del Nero d’Avola e dei bianchi autoctoni siciliani», prevede Alessio Planeta.

Nel frattempo prosegue il lavoro di promozione che il Consorzio sta portando avanti negli Stati Uniti, con la partecipazione, dal 23 al 26 settembre, alla 25esima edizione del Santa Fe Wine & Chile Fiesta, in collaborazione con la celebre testata Wine Spectator.
Più di 4000 le persone attese tra professionisti e wine lovers, che avranno l’opportunità di scoprire la ricchezza e l’eterogeneità dei vini di Sicilia DOC, ai quali verranno dedicate diverse degustazioni ed un seminario specifico dal titolo: «Wines of Sicily: an exploration of terroir & indigenous grapes», condotto dal Presidente del Consorzio Antonio Rallo e Tim Gaiser, Master sommelier. Gli impegni per il Consorzio continueranno poi a Los Angeles con una serie di appuntamenti con la stampa americana.

redazione

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