Nella seduta di domani del Consiglio comunale di Marsala si dovrebbe concludere l’annosa questione relativa alla individuazione dell’area dove collocare l’ultima farmacia dopo che 4 su 5 sono state già approvate. La vicenda è lunga ha preso il via negli anni passati, arricchendosi via via di nuovi capitoli. Oggi il Massimo Consesso Civico dovrebbe porvi la parola fine. Per capire tutti i passaggi abbiamo intervistato il Consigliere comunale Ivan Gerardi, presidente della Commissione Affari Generali. “Appena la questione è giunta all’attenzione della mia Commissione – ci ha detto il capogruppo di Sicilia Democratica – ho cercato di acquisire tutti gli elementi necessari per farmi un idea su cosa proporre all’aula. Su questo aspetto sono stato coadiuvato da tutti i componenti della Commissione. Abbiamo acquisito tutte le “carte” necessarie e chiamato in audizione tutti i soggetti che a vario titolo potevano darci chiarimenti”. La vicenda inizia nel 2010 ma è durante il governo guidato da Mario Monti che subisce una svolta: viene stabilito per legge che ogni 3300 abitanti deve essere operante una farmacia. Altro passaggio importante, nel 2012 viene stabilita con certezza che la competenza esclusiva della individuazione dell’area dove devono sorgere le farmacie è di facoltà esclusiva del Consiglio comunale, su proposta non vincolante dell’Amministrazione. “Il Consiglio precedente – continua il legale marsalese -, aveva approvato la collocazione delle future farmacie, e precisamente 4 in zone periferiche e una nella zona della via Dante Alighieri. Quest’ultima individuazione era frutto di un emendamento alla delibera di Giunta che voleva collocare la farmacia in altra zona. Avverso a questa decisione, una titolare di farmacia delle vicinanze ha presentato ricorso al Tar che le ha dato ragione, ma non nel merito ma per motivi tecnici, in quanto la decisione del Consiglio era priva del parere del Asp di Trapani”. Il percorso è quindi iniziato dall’inizio. “Dopo una lunga e approfondita analisi in Commissione – ci ha detto il presidente Gerardi – ci siamo convinti a stragrande maggioranza che la individuazione della zona della Circonvallazione fosse quella esatta”. Occorre aggiungere che la Consigliere Letizia Arcara aveva proposito la zona di contrada Cozzaro, mentre l’Asp aveva dato parere negativo sulla via Dante Alighieri, al contrario dell’Ordine dei Farmacisti che considerava esatta la collocazione nella zona della Circonvallazione di Marsala invece che quella originaria proposta nella contrada Cardilla. Intanto l’Amministrazione in carica proponeva di collocare la farmacia nella contrada Cardilla. “La nostra proposta è stata corroborata ora anche da una richiesta di emendamento a firma di 19 consiglieri di tutti gli schieramenti politici – conclude Ivan Gerardi -. Adesso però l’aula deve essere messa nelle condizioni dal dirigente del settore, di conoscere se tutte le richieste e tutti gli adempimenti burocratici sono stati effettuati. Nel caso ci dovesse essere ancora qualcosa di “mancante” proporrò all’aula il voto positivo, ma senza l’immediata esecutività”