Si ritorna a parlare di un argomento che ha caratterizzato l”informazione sulle vicende scolastiche, nei giorni scorsi. Dopo l’interrogazione del segretario cittadino dell’Udc, Giovanni Sinacori, sull’assegnazione dell’edificio scolastico di via Dante Alighieri al sesto circolo, interviene sull’argomento il consigliere Vito Cimiotta. “Premesso che il plesso di scuola dell’infanzia e primaria “Cosentino”, a tempo pieno con servizio di refezione scolastica”sito in viale Regione Siciliana ed appartenente all’Istituto Comprensivo “Mario Nuccio”, è stato chiuso per gravi carenze strutturali da oltre un anno – scrive l’esponente del PD – e che gli alunni di tale plesso, cinque classi di scuola primaria e due di scuola dell’infanzia per un totale di numero 135 alunni, appartenenti a quartieri popolari ad alto rischio di devianza e in gravi difficoltà economiche, sono stati ospitati provvisoriamente presso la sede centrale dell’Istituto “Mario Nuccio”sito in Via Salemi, in attesa di nuovi locali…”. Il consigliere si chiede poi perchè, in sostanza non siano stati assegnati alla scuola Mario Nuccio invece che al sesto circolo didattico come deliberato dall’Amministrazione. “…questa decisione ha penalizzato fortemente i quartieri popolari per i quali la scuola a tempo pieno e la refezione rappresentano un deterrente alla dispersione scolastica”. Secondo Cimiotta il provvedimento è stato adottato in seguito ad un parere dell’Ufficio tecnico del Comune, il quale senza alcun progetto e senza alcun parere favorevole da parte dell’ASL, ha relazionato sulla possibilità di realizzare locali, da adibire a mensa scolastica, all’interno della sede centrale dell’Istituto comprensivo “Mario Nuccio”, tra l’altro non realizzando nuovi spazi , ma eliminando l’Aula Magna indispensabile alle attività didattiche integrative per gli alunni della scuola secondaria di primo grado allocata nella sede di via Salemi. Anche la dirigente del plesso Mario Nuccio si è detta preoccupata sull’eventualità del mancato inizio del servizio mensa. “Anche i sindacati mi hanno esternato la preoccupazione che potrebbe avere la decisione dell’amministrazione sulla eventuale ricaduta di perdita di posti di lavoro”. Così ci ha detto Mariella Parrinello che teme che l’abolizione del servizio possa portare ad una riduzione del personale docente, visto che la scuola perderebbe il tempo pieno. Abbiamo anche sentito il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo. “Naturalmente al Consigliere Cimiotta che mi chiede il ritiro dell’atto risponderò per le vie istituzionali – ha detto il primo cittadino -. Nella delibera di assegnazione sono spiegati i criteri di assegnazione. Il circolo di via Sirtori da anni soffre di carenza di aule. Lo scorso anno gli alunni sono stai in trasferta presso altri istituti. Negli anni precedenti alcune aule sono state affittate nelle vicinanze con esborso di danaro pubblico” . Sui lavori che dovranno portare all’adeguamento della mensa della scuola Mario Nuccio, è intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici. “E’ quasi pronto il progetto – ha detto Salvatore Accardi -, cominceremo i lavori in brevissimo tempo. Lavori che consistono anche nella creazione di due bagni mancanti, uno nei locali adiacenti alla scuola elementare e uno nella nuova palestra”. Ma intanto che i lavori di adeguamento finiscano come inizierà la mensa visto che la preside ci ha detto che la proroga da parte dell’Asp è scaduta? “Noi faremo la nostra parte – ci ha risposto il sindaco – il dirigente faccia la sua. Gli alunni della scuola non rimarranno senza mensa”