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Venerdì le deleghe assessoriali. Di Girolamo: “L’attesa è servita affinchè la Giunta procedesse assieme”

Saranno assegnate venerdì 7 agosto, le deleghe agli assessori della Giunta Di Girolamo. Ieri lo avevano annunciato ed ora è lo stesso sindaco a darne comunicazione, anticipando altresì le motivazioni per le quali ha ritenuto opportuno attendere fino ad ora.“Comprendo che per molti le novità non sempre vengano recepite, ma assicuro che abbiamo lavorato comunque e tanto – afferma il sindaco Di Girolamo -. “Far ripartire la macchina comunale con una visione d’insieme non è stato facile e per questo ci siamo confrontati quotidianamente, incontrando la dirigenza. Di pari passo abbiamo ascoltato numerosi cittadini, girato in lungo e in largo per il territorio comunale, adottati i primi provvedimenti per risolvere talune questioni importanti da anni bloccate. Un lavoro propedeutico – conclude Di Girolamo – per il quale ho ritenuto opportuno che la Giunta procedesse assieme, accanto a dirigenti e funzionari, al fine di avere un quadro unitario delle cose da fare, che sono davvero tante”. Sarà cura dell’Ufficio Stampa del comune di Marsala rendere note le deleghe assessoriali immediatamente dopo l’emanazione, nella mattinata di dopodomani, del provvedimento di assegnazione.

Nel comunicato stampa, diffuso dall’apposito Ufficio del Comune, non si fa riferiemento alla sostituzione di Enzo Sturiano che nel frattempo è stato eletto Presidente del Consiglio comunale. Proprio il permanere di Sturiano nel doppio incarico, ha sollevato polemiche e problemi all’interno della maggioranza e tra quest’ultima e la minoranza presente in Consiglio comunale. Sturiano, in un’intervista rilasciata qualche giorno fa al nostro quotidiano, aveva affermato che la lista “Democratici per Marsala” a cui lo stesso fa riferimento, avrebbe certamente candidato un suo esponente per la sostituzione. Di diverso avviso a quanto pare è il sindaco Alberto Di Girolamo che ha più volte fatto sapere che sceglierà autonomamente il sostituto di Enzo Sturiano, e che “l’operazione” non rientra in nessun accordo politico pre-elettorale. Ora vedremo, appena si apprenderà il nome del successore dell’assessore Sturiano, con quale criterio si sarà mosso il primo cittadino.

Claudia Marchetti

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