Socialisti su tutte le furie a Marsala. La goccia che rischia di far traboccare il vaso nasce dalla mancata elezione del consigliere comunale Letizia Arcara alla guida di una delle commissioni consiliari. Precedentemente era stato Oreste Alagna a dover rinunciare alle proprie ambizioni per la presidenza del Consiglio comunale per lasciare campo libero a Enzo Sturiano. Ma non è un mistero che, da secondo partito più votato del centrosinistra, il Psi non avrebbe disdegnato un secondo assessore in giunta, da affiancare a Lucia Cerniglia. Ma anche quest’ultima aspirazione sembra che difficilmente potrà trovare soddisfazione. Così la segretaria provincia del Psi ha deciso di rompere gli indugi e di inviare agli organi di stampa una nota in cui chiarisce che il suo partito pretende un atteggiamento più leale da parte degli alleati.
“Il Partito Socialista a Marsala ha assunto una condotta lineare e corretta, sostenendo il sindaco Alberto Di Girolamo, alla cui vittoria ha contribuito in maniera determinante, visto che il risultato elettorale ha riconosciuto al PS il ruolo di seconda forza politica.
Sulla nomina del Presidente del Consiglio, il Partito Socialista ha continuato a lavorare per l’unità della coalizione, contraddistinguendosi per coerenza e lealtà.
Verifichiamo, però, che nella composizione dei vertici delle commissioni consiliari e nella nomina dei componenti della Giunta, a tale nostro comportamento, non corrisponde analoga lealtà da parte dei partner della coalizione.
Facciamo, pertanto, appello al Sindaco affinchè richiami gli alleati al rispetto degli impegni assunti, ricordando il nostro comportamento coerente ed il grande contributo dato alla Sua vittoria, al fine di potere continuare a lavorare per la città di Marsala”.