Cambia la modalità di insediamento delle Commissioni consiliari a Palazzo VII Aprile. È quanto deciso dalla conferenza dei capigruppo presenti a Sala delle Lapidi che si riunita sotto la direzione del presidente del Consiglio Enzo Sturiano, che ha formulato la proposta accettata da tutti i gruppi. In pratica fino ad oggi le Commissioni consiliari venivano elette in Aula e soltanto successivamente si provvedeva al loro insediamento, durante il quale le stesse procedevano alla elezione del loro presidente. Ora si cambia. Naturalmente, da quanto si apprende, tutto a norma di regolamento. Le Commissioni si riuniranno la prossima settimana nei giorni di Martedì. Mercoledì, Giovedì e Venerdì. La loro composizione sarà di 11 consiglieri, 7 della maggioranza e 4 dell’opposizione. I nominativi sono stati decisi dai rispettivi gruppi che li comunicheranno all’ufficio di presidenza in questo fine settimana. Soltanto ratifica dunque per il Consiglio comunale, che tornerà a riunirsi il prossimo 21 giugno. La presenza a Sala a delle Lapidi dei rappresentati dei gruppi consiliari è stata l’occasione per cercare di fare il punto del momento politico anche a seguito delle mancate dimissioni da assessore da parte di Enzo Sturiano. “Pensavamo – ci ha detto Pino Milazzo, capogruppo di Futuro per Marsala – che dopo l’elezione del presidente del Consiglio, il sindaco procedesse alla sua sostituzione in maniera celere. Il perdurare di questa situazione denota la debolezza del primo cittadino e la sua difficoltà a sciogliere i nodi dei problemi della sua maggioranza”. Sembra unanime il giudizio dell’opposizione sulla vicenda, mentre bocche cucite sull’argomento da parte dei capogruppo della maggioranza. “Inaudito poi – continua Milazzo – che a quasi un mese dal risultato elettorale, Di Girolamo non abbia ancora assegnato le deleghe agli assessori. Se un cittadino, un Consigliere comunale debbono segnalare un problema o sollevare una questione, devono forse rivolgersi all’intera Giunta?”. Per dovere di cronaca il sindaco ha sempre detto di stare procedendo ad una ricognizione dei problemi assieme a tutta la squadra di Giunta, per fare rendere consapevoli tutti i suoi collaboratori della complessità della situazione. “Continuando a perdurare questa situazione – conclude Milazzo – siamo pronti ad una decisione importante. Presenteremo in Aula Consiliare una mozione d’ordine per censurare quando sta accadendo”.