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Corruzione elettorale nel 2012, alla sbarra un giovane. Salvatore Ombra si costituisce parte civile

Si sta celebrando innanzi al giudice monocratico Vito Marcello Saladino il processo a carico di un giovane di Marsala, Giuseppe Parrinello imputato per l’ipotesi di reato di corruzione elettorale, ai sensi dell’articolo 86 del DPR 570/60. Il processo scaturisce da una denuncia presentata nel 2012 dall’allora candidato sindaco Salvatore Ombra che si rivolse alle forze dell’ordine per dire di aver visto il giovane con due buoni di benzina durante un comizio elettorale svoltosi a Sappusi alcuni giorni prima del ballottaggio. “Ma il possesso dei buoni non significa nulla – ha ribattuto l’avvocato difensore Edoardo Alagna –, spesso i buoni benzina vengono dati anche come rimborso spese per volantinaggio”. Nell’ultima udienza è stato ascoltato Salvatore Ombra, costituito parte civile ed assistito dall’avvocato Paolo Paladino, che in aula ha confermato quanto detto all’epoca. La prossima udienza il 20 ottobre.

Claudia Marchetti

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Tags: buoni benzinacorruzione elettoraleSalvatore Ombra