Diciotto voti

Leggerete in altra parte del giornale la cronaca di quanto accaduto nelle riunione del Consiglio comunale che ha portato all’elezione del presidente, del vice presidente e del componente dell’ufficio di presidenza. La maggioranza che ha vinto le elezioni a sostegno di Alberto Di Girolamo poteva contare su un cartello di 18 voti. Sembrava che, dopo l’annuncio della candidatura da parte del Partito Democratico di Antonio Vinci allo scranno più di Palazzo VII aprile, ci fosse stata una divisione nella maggioranza che i “soliti” bene informati davano per insanabile. “Andranno in ordine sparso” – affermavano tra i denti esponenti dell’opposizione. E dagli interventi del centro destra appariva chiara un’accusa alla maggioranza che aveva anche un suo fondamento: “Avete avuto un mese per decidere e ora siete divisi al vostro interno. La città aspetta risposte”. Mentre si scrutavano le espressioni dei vari Vinci, Marrone, Alagna e maggioranza guardando, il più tranquillo appariva il sindaco. Ma come, ci siamo detti, tra poco il voto sancirà la spaccatura della sua maggioranza alla prima uscita pubblica e Di Girolamo è così sereno? Sapete già che dopo una interruzione tecnica, la maggioranza si è compattata e tutti i 18 voti sono arrivati al candidato che da tempo lo stesso Di Girolamo aveva individuato: Enzo Sturiano. Sono bastati poche decine di minuti per Di Girolamo per portare tutti sulle sue posizioni. Due riunioni una con il Pd, e l’altra con gli alleati hanno sancito una cosa: che la città oltre che un primo cittadino (che attendiamo alla prova dei fatti), ha eletto anche un leader politico. Di Girolamo ha messo anche il sigillo alla vice presidenza, indicando e facendolo eleggere (sempre con tutti i 18 voti della maggioranza), Arturo Galfano (grazie anche al passo indietro fatto da Alfonso Marrone). Ora che la storia politica comincia a dargli ragione è arrivato il momento che questa leadership la trasformi in cose da fare per la città. Ne abbiamo bisogno tutti. Essere leader senza risultati non serve. Nel nostro interesse: ancora tanti 18 di questi giorni. Poi mentre noi vigileremo sugli altri numeri, voi giocatevelo questo numero. Magari non risolverà i problemi della città, ma hai visto mai che il sindaco porta fortuna?