Conferenza stampa consueta del prefetto di Trapani Leopoldo Falco. “Ho aspettato che si celebrassero le elezioni amministrative a Marsala e Gibellina per incontrare la stampa – ha detto in apertura – anche per evitare che qualche mia frase potesse essere fraintesa in concomitanza con la scadenza elettorale”. Poi l’incontro si è trasformato, come di consueto, in una serie di dati interrotti dalle domande dei giornalisti.
Migranti
Intanto l’attualità sui migranti. “E’ in arrivo al porto di Trapani una nave con a bordo 419 migranti – ha detto il prefetto –. Saranno accolti, rifocillati e visitati. Circa 170 di loro, dei quali non conosciamo ancora la nazionalità, andranno verso altre regioni che hanno dato la disponibilità ad accoglierli. Ci sono tra loro donne e bambini. Partiranno con i pullman. Gli altri saranno accolti dai centri dislocati nella nostra provincia”. In totale la provincia di Trapani accoglie in questo momento circa 2500 migranti. Si tratta, secondo i dati del ministero degli Interni, della provincia italiana che accoglie il maggior numero di migranti. Da sola la nostra realtà ne accoglie più di alcune intere regioni. L’iter degli affidamenti diretti per i centri di accoglienza si è concluso con le ultime due gare d’appalto che hanno visto l’aggiudicazione degli ultimi 600 posti disponibili in strutture del trapanese. Poi il prefetto commentando i recenti episodi accaduti a Ventimiglia al confine di Stato ha detto: “I francesi dovrebbero vergognarsi di quello che stanno facendo con i migranti”. Poi Falco ha spiegato che le commissioni prefettizie che stanno esaminando le richieste dei rifugiati stanno cercando di ridurre i tempi per le risposte. “…tenendo conto non solo delle esigenze di chi fugge da guerre conclamate – ha detto – ma anche di chi scappa dalla miseria e da angherie di ogni tipo”. Naturalmente l’occasione si è trasformata in un modo per conoscere alcune iniziative prefettizie nei diversi settori di competenza.
Aeroporto
L’accordo di co-marketing stipulato tra i 24 comuni delle provincia e che prevedeva una sorta di intervento economico a favore della compagnia area Ryanair si e concluso con tutti i comuni che, pur tra mille difficoltà, hanno fatto onore al loro impegno. Ora però, l’accordo che era pluriennale va onorato anche per l’anno in corso. Ma già ci sono ritardi e difficoltà. “I soldi per i danni derivati dalla guerra con la Libia si sono materializzati – ha detto Leopoldo Falco -. Si tratta di 5 milioni di euro. Tre milioni e mezzo andranno alla Ryanair. Uno e cinquecentomila saranno divisi tra i comuni. Onorare l’impegno significa fare rimanere la compagnia irlandese pienamente operativa. Meno trasferimenti equivarrà a meno voli da e per Birgi”. L’ideale sarebbe, ma questo il prefetto non lo dice, che i comuni utilizzassero la somma a loro spettante per pagare una prima parte dell’accordo di co-marketing.
Rifiuti
Dell’Ato Tp2, di cui fa parte il comune di Petrosino, il prossimo 30 giugno scadrà il mandato del commissario Sonia Alfano.
Il prefetto è apparso preoccupato per la situazione futura della raccolta dei rifiuti nella parte sud della provincia. “Molti comuni sono, a quanto pare, in ritardo con i trasferimenti economici all’Ato. La Regione ha predisposto l’invio di alcuni commissari con ampi poteri”. In pratica potranno, individuate le morosità dei comuni verso l’Ato, intervenire per il recupero forzoso del dovuto. Intanto in questo clima di incertezza alcuni comuni potrebbero trovarsi in difficoltà per la raccolta della spazzatura.
Sicurezza
A margine dell’incontro il prefetto Leopoldo Falco ha comunicato di essersi incontrato con il neo sindaco di Marsala, Alberto di Girolamo. “ Abbiamo individuato tanti obiettivi sensibili – ha concluso il prefetto – che meritano attenzione particolari da parte delle Forze dell’Ordine. Un discorso a parte merita il comune di Marsala. Per l’estensione territoriale si deve fare un discorso a parte. Mi sono già incontrato con il nuovo sindaco. A giorni ci rivedremo per approfondire l’argomento”.