Si tratta di un’area ampia oltre 8mila metri quadri. Le indagini sono coordinate dalla Procura
Un enorme cimitero di camion, rimorchi ed automezzi è stata sottoposto a sequestro probatorio nella periferia sud di Marsala. Il provvedimento, autorizzato dalla Procura della Repubblica di Marsala, è stato effettuato dagli agenti della polizia municipale diretta dal comandante Vincenzo Menfi. Si tratterebbe di un sequestro probatorio correlato ad un’ipotesi di reato ambientale, tuttavia le indagini sono ancora in corso e gli investigatori mantengono l’assoluto riserbo. La zona delimitata con nastro bianco e rosso appartiene ad un privato cittadino ed è adiacente ad un’officina che però non avrebbe nulla a che vedere con l’area sottoposta a sequestro. Il luogo in questione si trova in contrada Samperi. Nella stessa contrada, a circa un chilometro di distanza, davanti all’ingresso dei vecchi stabilimenti della cantina Concasio, lo scorso 3 giugno, sono stati trovati uccisi due giovani tunisini e circa due anni fa la stessa sorte è capitata ad un marsalese di 67 anni, Baldassare Marino, freddato da un colpo d’arma da fuoco. È chiaro che non esiste alcun collegamento tra l’indagine della polizia municipale e questi delitti.