Il sabato che precede il voto, com’è risaputo, è la giornata del silenzio elettorale. Uno strumento utile, come abbiamo ricordato anche in altre occasioni, per consentire a ognuno di effettuare in serenità le proprie riflessioni finali prima di recarsi alle urne. Ritenendo che le parole siano già state utilizzate in gran quantità durante questa campagna elettorale, abbiamo preferito metterle per un giorno in secondo piano, puntando piuttosto sui numeri di questo ballottaggio.
2 – Come i candidati su cui i marsalesi sono chiamati a pronunciarsi: Alberto Di Girolamo e Massimo Grillo
4 – E’ il numero delle volte in cui gli elettori lilibetani hanno avuto bisogno del secondo turno elettorale per eleggere il loro sindaco. Solo in un caso (nel 2001, con Eugenio Galfano) il candidato meno votato al primo turno tra i due sfidanti al ballottaggio riuscì a rimontare l’avversario che due settimane prima era in vantaggio. Nelle altre due occasioni (Carini vs. Giacalone e Adamo vs. Ombra) la sfida del ballottaggio é stata vinta dal candidato più votato al primo turno.
7 – Sono i seggi ancora da assegnare in Consiglio comunale. Se vincesse Di Girolamo, entrerebbero a Sala delle Lapidi Mario Rodriquez, Angelo Di Girolamo e Vito Cimiotta (Pd); Michele Gandolfo (Psi); Linda Licari (Cambiamo Marsala); Luana Alagna (Democratici per Marsala); Alex Coppola (Una voce per Marsala). In caso di vittoria di Massimo Grillo, le porte di Palazzo VII Aprile si spalancherebbero per Eleonora Palmeri (Udc); Michele Accardi e Pino Carnese (Forza Marsala); Vanessa Titone (Futuro per Marsala); Simona Saladino (Sicilia Democratica); Gioacchino Barraco (ProgettiAmo Marsala); Elisa Li Causi (Oltre i Colori).
22 – Sono le ore a disposizione degli elettori marsalesi per recarsi alle urne. Si vota domenica dalle 8.00 alle 22 e lunedì dalle 7.00 alle 15
48.82% – E’ il dato dell’affluenza elettorale al ballottaggio di tre anni fa tra Giulia Adamo e Salvatore Ombra. Il minimo storico a Marsala per le elezioni amministrative (al primo turno andò alle urne il 73.36% degli aventi diritto).
69.08% – E’ il dato dell’affluenza registrato al primo turno delle amministrative di quest’anno a Marsala
80 – Sono i seggi in cui potranno andare a votare gli elettori marsalesi
1823 – E’ il numero dei voti nulli al primo turno, in aumento rispetto a tre anni fa (furono 1741)
5122 – Sono le preferenze di scarto, al primo turno, tra Alberto Di Girolamo (17359 voti, pari al 49.67) e Massimo Grillo (12237 voti, pari al 35.02%)
5351 – I marsalesi che il 31 maggio e il 1 giugno non hanno votato né per Di Girolamo né per Grillo, preferendo Antonio Angileri (4874 preferenze) o Vito Armato (477).
70300 – E’ il numero degli aventi diritto al voto che potranno determinare le sorti di questa competizione elettorale.