Domenica scorsa, presso il Baglio Oneto di Marsala, si è rinnovato il gemellaggio tra l’Associazione “Paladini dei vini di Sicilia”, presieduta da Diego Maggio e Arba Sicula, una organizzazione culturale internazionale non-profit che promuove un’immagine positiva della Sicilia e dei siciliani e del loro contributo alla civilizzazione dell’Occidente, “inventata” nel 1987 da Gaetano Cipolla, siciliano che vive da 40 anni in USA e che insegna Lingue Straniere all’Università Saint John di New York, che annovera circa duemila iscritti. L’Associazione è anche una straordinaria fucina di produzione letteraria: ha finora editato oltre cento libri e pubblica due riviste semestrali Arba Sicula e Sicilia Parra, bilingue (siciliano e inglese) che contengono il meglio della tradizione e della letteratura della Sicilia e del suo popolo. Essa organizza altresì eventi culturali, letture, esibizioni e recite, per i suoi membri e i loro ospiti. Inoltre Arba Sicula ha ospitato a New York le presentazioni dei tre libri di Diego Maggio. Ogni anno, in giugno, l’Associazione organizza un tour in Sicilia, cui partecipano numerosi americani di origine o di cultura siciliana: ed è stato proprio l’avvocato Maggio a suggerire che questo tour avesse Marsala come una sua tappa privilegiata. Anche quest’anno insieme al poeta marsalese Nino De Vita, il gruppo ha festeggiato con il vino Marsala la nostra comune sicilianità.