Dal 1 al 7 giugno 2015 gli alunni del Liceo classico Giovanni XXIII di Marsala sono ospiti del cluster Bio-Mediterraneo all’Expo 2105 di Milano. Il Cluster, promosso dalla Regione Siciliana, racconta in modo immediato lo spirito della cucina mediterranea, suoi valori, significato e contesto di appartenenza. Lo spazio del Cluster è ispirato all’idea della città del Mediterraneo e si sviluppa attorno ad una grande piazza semicoperta che ospita quattro strutture dedicate ai prodotti tipici di questo bacino geografico. Inoltre, il pavimento azzurro del Cluster richiama le sfumature del mare che abbraccia le nazioni ospitate al suo interno. Nel Cluster un nutrito calendario di eventi si avvicenda ogni giorno a narrare i popoli del Mediterraneo. Il palinsesto della settimana ha visto presenti ben 19 studenti del Liceo classico Giovanni XXIII di Marsala, guidati scientificamente dalla Prof.ssa Ivana Calarco, che si avvicendano nel narrare e mostrare, grazie all’ausilio di un video di alta qualità tecnica realizzato grazie al supporto di Mario Mix Ottoveggio e del suo drone, lo Stagnone di Marsala, la sua identità storica, culturale e naturalistica. Più volte premiato (Fast Milano, Napoli Città delle Scienze) per studi di sistema sulle condizioni della biodiversità ambientale della nota laguna, il Liceo classico Giovanni XXIII di Marsala ha illustrato, davanti a scolaresche e visitatori di ogni età, le meraviglie della nota laguna, risorsa paesaggistica unica che ha guadagnato questo anno anche l’ambito riconoscimento FAI, “Nutrire il Pianeta – I luoghi del cuore”.
La Riserva naturale, illustrata con grande disinvoltura e proprietà dagli allievi del Liceo, comprende l’insenatura che dalla città di Marsala arriva alla foce del fiume Birgi. La laguna, con le sue isolette verdi, i canneti, i mulini a vento e le dune di sale comprende piccole isole tra cui Mozia, importante centro cartaginese, con resti archeologici. Questa è caratterizzata dalla presenza delle bellissime saline, vasche artificiali per l’estrazione del sale, create sulla costa in tempi antichissimi, con metodi che risalgono alla civiltà fenicia e ancora attivi: qui una speciale combinazione di sole, correnti marine, acqua e vento crea un sale marino pregiatissimo illustrato dagli studenti nel Cluster. Al termine delle attività scientifiche gli studenti hanno collaborato gli organizzatori del Cluster partecipando alla preparazione di merende per i bambini delle scuole ospiti di varie parti d’Italia, a base di pane e marmellata biologica di mandarino, e fornendo informazioni sull’area di provenienza. Una piccola comunità, smart, attiva e operosa di ragazzi è nata, così, nella grande piazza del Bio-cluster del Mediterraneo animata da finalità scientifiche e culturali, indirizzata verso l’internazionalità, guidata con competenza dalla docente Calarco, diretta verso la trasmissione della conoscenza. Agli studenti i più grandi complimenti dell’intera comunità scolastica del Liceo classico di Marsala e della Dirigente, Dott.ssa Antonella Coppola, che è stata loro vicina a Milano e dei docenti, Maurizio Giacalone e Francesca Pellegrino, oltre all’insostituibile Ivana Calarco, che li hanno accompagnati. Questi i nomi dei ragazzi presenti a Milano: Clara Aguanno, Bianca Giacalone, Rosa Paladino, Ilaria Scavone, Simona Pulizzi, Diego Dado, Luca Di Pasquale, Marco Zarzana, Alessia Marino, Sofia Errera, Chiara Pipitone, Clarissa Tranchida, Sofia Gambina, Giulia Benfante, Sara Russo, Giorgia Faraone, Costanza Lentini, Adele Saladino, Ilaria Scavone.