Mai come in quest’occasione, probabilmente, la ripartizione dei seggi per l’elezione del Consiglio comunale si è rivelata cervellotica. Dopo le diverse interpretazioni di ieri, lo scenario odierno parla di 23 seggi già certi. Si tratta di una ricostruzione ufficiosa, ma abbastanza attendibile. La principale novità, rispetto a quanto emerso fino a ieri, riguarda l’Udc, che può contare su un terzo consigliere: a primi due eletti, Flavio Coppola e Giovanni Sinacori, si aggiunge Eleonora Milazzo. Per il resto, rimangono confermati i nomi già circolati ieri: Calogero Ferreri, Antonio Vinci, Federica Meo e Pino Cordaro (Pd); Oreste Alagna e Letizia Arcara (Psi); Daniele Nuccio e Arturo Galfano (Cambiamo Marsala); Enzo Sturiano e Ginetta Ingrassia (Democratici per Marsala); Alfonso Marrone (Una voce per Marsala); Aldo Rodriquez (M5S); Francesca Angileri e Pino Milazzo (Futuro per Marsala); Nicoletta Ferrantelli e Rosanna Genna (Forza Marsala); Ivan Gerardi e Walter Alagna (Sicilia Democratica); Ignazio Chianetta (Oltre i Colori); Giusi Piccione (ProgettiAmo Marsala).
Restano in gioco 7 seggi. Differentemente da quanto emerso ieri, andrebbero tutti alla coalizione del candidato sindaco vincente. In nessuno dei due casi, salvo improbabili apparentamenti, il Movimento 5 Stelle avrebbe diritto a un altro consigliere comunale.
Alla luce di ciò, se vincesse Alberto Di Girolamo, entrerebbero a Sala delle Lapidi: Mario Rodriquez, Angelo Di Girolamo e Vito Cimiotta (Pd); Michele Gandolfo (Psi); Linda Licari (Cambiamo Marsala); Luana Alagna (Democratici per Marsala); Alex Coppola (Una voce per Marsala).
Se vincesse Massimo Grillo, andrebbero in Consiglio comunale Eleonora Palmeri (Udc); Michele Accardi e Pino Carnese (Forza Marsala); Vanessa Titone (Futuro per Marsala); Simona Saladino (Sicilia Democratica); Gioacchino Barraco (ProgettiAmo Marsala); Elisa Li Causi (Oltre i Colori).