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Consiglio comunale: Sturiano il più votato. Ma a Sala delle Lapidi si vedranno tanti volti nuovi

h.17.30 Prende forma la prima ripartizione dei seggi del nuovo Consiglio comunale marsalese. Al momento, in 22 sono già certi di far parte dell’assemblea di Sala della Lapidi: 11 della coalizione di Alberto Di Girolamo, 10 della coalizione di Massimo Grillo e uno del Movimento 5 Stelle.

Quattro seggi vanno al Pd (Calogero Ferreri, Antonio Vinci, Federica Meo e Pino Cordaro). Due a testa a Psi (Oreste Alagna e Letizia Arcara), Cambiamo Marsala (Daniele Nuccio e Arturo Galfano), Democratici per Marsala (Enzo Sturiano e Ginetta Ingrassia). Un seggio va alla lista Una Voce per Marsala (Alfonso Marrone).

Per quanto riguarda la coalizione di Massimo Grillo, al momento ottengono due seggi a testa Udc (Flavio Coppola e Giovanni Sinacori), Forza Marsala (Nicoletta Ferrantelli e Rosanna Genna), Futuro per Marsala (Francesca Angileri e Pino Milazzo), Sicilia Democratica (Ivan Gerardi e Walter Alagna). Un seggio ciascuno per ProgettiAmo Marsala (Giusy Piccione) e Oltre i Colori (Ignazio Chianetta).

Allo stato attuale, dando per scontato che non ci saranno apparentamenti al secondo turno, il Movimento 5 Stelle potrà contare su un consigliere comunale (Aldo Rodriquez). Se Di Girolamo vincesse al ballottaggio, la sua coalizione guadagnerebbe altri 7 consiglieri (3 in più per il Pd, uno a testa Cambiamo Marsala, Psi, Democratici per Marsala, Una Voce per Marsala) e un altro dovrebbe scattare per il Movimento 5 Stelle (Carla Foderà). La coalizione di Grillo resterebbe rappresentata da 10 consiglieri.

Dovesse vincere Massimo Grillo al ballottaggio, la sua coalizione otterrebbe altri 8 seggi, arrivando a 18. Udc e Forza Marsala ne avrebbero altri due a testa. Futuro per Marsala, Sicilia Democratica, Oltre i colori e ProgettiAmo Marsala ne guadagnerebbero un altro.

h.13.00 Per la terza volta consecutiva, Enzo Sturiano è il candidato più votato al Consiglio comunale. Il presidente uscente dell’assemblea di Sala delle Lapidi, anche stavolta, con 1143 preferenza supera “quota mille”. C’era riuscito anche nel 2007 e nel 2012. Dietro di lui, sul podio dei candidati più votati, un altro ex presidente del Consiglio comunale, Oreste Alagna (917 voti), e l’ex assessore provinciale Nicoletta Ferrantelli (878).

Scorrendo le liste, in attesa di avere notizie ufficiali sulla ripartizione dei seggi, si possono fare già alcune considerazioni sui principali exploit e su alcuni candidati che hanno ottenuti risultati inferiori alle attese.

Tra le liste di Alberto Di Girolamo, la più votata, come detto, è stata quella del Pd, con l’eccellente risultato del giovane Calogero Ferreri, capace, con 866 voti, di superare anche il veterano Antonio Vinci (755). Al terzo posto, la sorprendente Federica Meo, che ottiene 723 preferenze. Dietro di lei, gli uscenti Pino Cordaro (703) e Mario Rodriquez (646), Angelo Di Girolamo (628), Vito Cimiotta (587), Giuliana Zerilli (562) e l’ex consigliere provinciale Giovanni Maniscalco (561).

Buon risultato anche per il Psi, che dietro Oreste Alagna riporta in Consiglio comunale anche la professoressa Letizia Arcara (641 voti). Alle loro spalle l’ex capogruppo consiliare Michele Gandolfo (404), Giovanni Di Girolamo (333) e l’ex consigliere provinciale Massimo Fernandez (331).

Nella lista Cambiamo Marsala, tra le principali sorprese di questa competizione elettorale, il più votato è un altro giovane, Daniele Nuccio, che con 528 preferenze supera anche il consigliere uscente Arturo Galfano (410). Dietro di loro Linda Licari (380), Maria Zichittella (331) e Tommaso Picciotto (320).

Tra i Democratici per Marsala, oltre al risultato di Enzo Sturiano, si registra quello del consigliere uscente Ginetta Ingrassia (434 voti), che si piazza davanti alla giovane Luana Maria Alagna (381) e all’ex consigliere Davide Parrinello (320). Più indietro un altro ex inquilino di Sala delle Lapidi, l’avvocato Manlio Mauro (207).

Chiude il lotto delle liste a sostegno di Alberto Di Girolamo “Una voce per Marsala”, in cui, come da pronostico, il candidato più votato risulta l’ex vicepresidente del Consiglio comunale Alfonso Marrone, che supera la concorrenza degli uscenti Alex Coppola (647) e Antonio Putaggio (587). Buon risultato anche per Giusy Caradonna, con 332 voti. Più indietro l’ex assessore provinciale Ignazio Zichittella, che raccoglie solo 52 preferenze.

Nella coalizione di Massimo Grillo, la lista più votata è stata quella dell’Udc, in cui l’ex consigliere provinciale Flavio Coppola (821) supera il coordinatore comunale Giovanni Sinacori (672). Alle loro spalle, il consigliere uscente Eleonora Milazzo (483) ed Eleonora Palmeri (349). Più indietro altri tre uscenti, Antonio Augugliaro (336) Vito Umile (283) e Vito Rallo (282).

La competizione interna alla lista Forza Marsala si risolve a favore di Nicoletta Ferrantelli, che supera Rosanna Genna (575) e Michele Accardi (565). Dietro di loro altri due uscenti, Pino Carnese (517) e Giuseppe Fazzino (391), il giovane Vito Cudia (387), Fanny Montalto (355) e il presidente del Marsala Calcio Luigi Vinci (276).

Nella lista Futuro per Marsala, un po’ a sorpresa, il consigliere uscente Francesca Angileri, con 558 voti, supera i più navigati Pino Milazzo (479), Vanessa Titone (466), Guglielmo Anastasi (406) e Salvatore Di Girolamo (298).

Un’altra sorpresa arriva da Sicilia Democratica, con l’avvocato Ivan Gerardi (745 preferenze) che si piazza davanti a un altro veterano come Walter Alagna (535). Alle loro spalle, da segnalare le performance delle giovani Simona Saladino (488) e Laura Laudicina (445), che superano il coordinatore comunale della lista Antonello Parrinello (331).

Supera il quorum anche ProgettiAmo Marsala. Come da pronostico, la più votata è la dottoressa Giusy Piccione (418 preferenze), che giunge davanti all’ex consigliere comunale Gioacchino Barraco (331), ad Antonio Pace (261), all’ex assessore provinciale Mariano Savalla (248) e a Giacomo Manzo (238). Più indietro l’onorevole Franca Marino Buccellato (101).

L’ex assessore della giunta Carini Ignazio Chianetta è il più votato della lista Oltre i colori con 784 preferenze. Più indietro Elisa Li Causi (525), gli uscenti Vincenzo Martinico (517) e Daniela Cudia (359) e, soprattutto, l’ex consigliere provinciale Enzo Domingo, che si ferma a 240 voti.

Non raggiungono il quorum, come preannunciato, le liste Amare Marsala e Liberaldemocratici per Marsala. Nella prima, merita comunque menzione il risultato di Giuseppe Casesi, che ha ottenuto 330 preferenze. Nella seconda, il più votato, con appena 29 preferenze, è il musicista Patrizio Sala, che fino a qualche settimana prima della chiusura delle liste sembrava intenzionato a candidarsi a sindaco.

Nella lista del Movimento Cinque Stelle, il candidato più votato è stato l’architetto Aldo Rodriquez (327 preferenze). Alle sue spalle Carla Foderà (279), Daniele Fazio (256), Stefano Rallo (233), Loretta Bonafede e Luana Saturnino (entrambe con 206 preferenze). Dietro di loro, il candidato sindaco Antonio Angileri, con 190 voti.

Poco più dell’1% per la lista Noi con Salvini, in cui superano “quota 100” solo Giovan Battista Campanella (118) e Roberto Pilato (113) Per il candidato sindaco Vito Armato 24 voti.

Vincenzo Figlioli

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