L’assessore regionale ai Beni Culturali, Antonio Purpura, ha firmato il decreto che fissa i confini territoriali del parco archeologico di Lilibeo per il riconoscimento dell’autonomia gestionale del parco ai sensi della legge n. 20 del 2000. Lo ha reso noto in giornata lo stesso assessorato. Firmato anche il decreto relativo ad un altro parco archeologico, quello di Akari, Eloro e Villa del Tellaro.
In una nota congiunta i deputati regionali del Pd, Baldo Gucciardi, Antonella Milazzo e Paolo Ruggirello hanno espresso soddisfazione evidenziando che “il decreto dell’assessore Purpura è un importante passo verso l’istituzione del Parco Archeologico di Lilibeo. Marsala si appresta, finalmente, dopo anni di attesa, ad avere un autonomo Parco, che diventerà certamente centro propulsore di nuovo interesse culturale verso la città e nuovo attrattore turistico. Siamo grati al prof. Purpura per avere accolto la richiesta che gli avevamo rinnovato in occasione della sua ultima visita a Marsala e per avere quindi accelerato la procedura per una veloce definizione dell’autonomia. Il nostro impegno è volto a fare in modo che il nostro inestimabile patrimonio sia adeguatamente tutelato e valorizzato”.
Anche il candidato sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, appresa la notizia, si è detto soddisfatto per la decisione dell’assessore Purpura, che proprio nei giorni scorsi aveva partecipato ad una iniziativa al comitato elettorale di Via dei Mille. “La decisione dell’assessore dimostra la vicinanza del governo regionale alle esigenze della nostra città, il decreto mette infatti un primo paletto per impostare un nuovo modello di governance del nostro parco archeologico in cui siano chiari compiti e responsabilità affinché non si ripeta quanto visto negli ultimi anni. L’autonomia gestionale è la precondizione per una reale valorizzazione del parco archeologico in chiave culturale e turistica. La futura amministrazione – ha concluso Di Girolamo – saprà costruire un rinnovato rapporto di cooperazione con la gestione del parco per sviluppare progetti che tengano insieme conservazione e valorizzazione dei beni culturali”.