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A Trapani la mostra fotografica diffusa “Judeca”

Inaugura domani, 28 maggio, alle 19 la mostra fotografica diffusa “Judeca” per celebrare volti e storie dell’antico quartiere del centro storico trapanese, con le fotografie di Antonella Messina, Francesca Maria Tobia, Francesco Paolo Iovino. L’iniziativa, curata da Renato Alongi per Laboratori Officina, è un evento collaterale della manifestazione Cùscusu, e nasce all’interno di un progetto di social street nel vecchio quartiere ebraico della città di Trapani. Una mostra fotografica diffusa fra le botteghe della storica via Giudecca, dominata dal prezioso prospetto di Palazzo Ciambra, risalente al XVI secolo, testimonia il tessuto commerciale e artigianale delle botteghe di quartiere, quel tessuto di spazi e attività che costituiscono l’immagine dinamica della città, la sua identità in movimento, fatta di luci, di oggetti, di suoni e di persone e soprattutto di caratteri.

In questa storica strada si è intrapreso un progetto solidale e partecipativo di social street e di rigenerazione urbana tra gli abitanti del quartiere, ancora oggi uno dei più vivi e densamente abitato da storiche botteghe artigianali. 

“…Superato il Palazzo Montalto, dove è vissuto il giudice Giangiacomo Ciaccio Montalto ucciso in un attentato mafioso il 30 gennaio 1983, si viene investiti da un inebriante odore di dolci. Proviene dal laboratorio di pasticceria dei Fratelli Renda: Francesco, Antonio e Michele, detentori di segreti del gusto che si svelano sulle tavole dei loro clienti al termine del pasto. Insuperabili, all’approssimarsi della primavera, gli sfingioni di San Giuseppe, leggeri e delicati che si sciolgono in bocca. Il calendario delle loro specialità segue le stagioni e le festività religiose, con gli agnellini a Pasqua, i frutti di martorana per i Morti, le cassate a Natale e per tutto l’anno i biscotti all’anice e i mostaccioli”, (dal testo di Peppe Occhipinti, catalogo della mostra).

Il Comitato per la rigenerazione urbana di via Giudecca, attraverso un progetto di cittadinanza attiva, si propone il recupero dello storico basolato, la realizzazione di un logo identificativo del quartiere e una strategia di marketing territoriale, attraverso il sito/blog www.viagiudecca.it, sul quale si racconteranno e catalogheranno le storie di vita vissuta dei suoi abitanti.

redazione

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