Saranno circa trecento i figuranti che animeranno nei quattro giorni il borgo medievale di Erice in occasione della “Festa FedEricina” che culminerà sabato 30 maggio alle 17,30 a Porta Trapani, con la rievocazione storica dell’arrivo in città di Federico III D’Aragona , re di Sicilia e della moglie Eleonora.
La manifestazione, giunta alla seconda edizione, si terrà dal 30 maggio fino al 2 giugno, ed è organizzata dall’Associazione “TraDuMari”, con il patrocinio del Comune di Erice e della FondazioneEriceArte.
“La manifestazione nasce da un nostro studio sulla presenza ad Erice di Federico III D’Aragona e della moglie Eleonora – afferma il direttore artistico Claudio Maltese – Da qui l’idea di rievocare questo momento così particolare vissuto dalla cittadina e di creare un evento che potesse riproporlo al grande pubblico. Si racconta che proprio per ringraziare la città dell’ospitalità ricevuta il Re lasciò un segno tangibile della sua presenza, fece infatti costruire il real Duomo, dove ancora è visibile il simbolo dei reali d’Aragona”.
Faranno parte del Corteo: i musici “Real Trinacria” , il Gruppo Medievale “Monte San Giuliano – Erice”, gli sbandieratori “Leoni Reali” di Camporotonto Etneo (Ct) e i Cavalieri “Stella del Vespro” di Enna.
Seguirà poi in Piazza Loggia la Consegna delle chiavi della città e la Festa di benvenuto con danze e sbandieratori, di seguito il corteo regale raggiungerà le Torri del Balio dove sarà aperto il “mercato medievale” e infine si terrà il “Convivio Regale” nei giardini del Castello “Torri del Balio”. Convivio che inizierà alle 20,30.
Turisti e visitatori potranno non solo assistere a “singolar tenzoni” in vari punti del Borgo ma potranno anche degustare le tipiche pietanze medievali di Erice, potranno immergersi non solo nei sapori ma anche nei suoni, profumi, e odori del Medioevo.
La cittadina medievale diventerà dunque location naturale per un tuffo nel passato. Con i mercanti pronti a vendere la loro mercanzia, gli Artigiani e i loro manufatti, i popolani che si muoveranno tra bancarelle e merci, mentre i fanciulli proporranno antichi ed ormai dimenticati giochi. Si potrà anche visitare l’accampamento militare realizzato dai “Cavalieri della Torre – Stella del Vespro” di Enna.
Da Porta Trapani al Balio, da Piazza Loggia al Castello. Ogni strada ogni vicolo del Borgo sarà coinvolto da cortei, sfilate, danze, musici, giochi ed esibizioni, duelli.
A chiudere la quattro giorni poi, il 2 giugno, a partire dalle 11,00 – il 2° raduno regionale dei – “Cortei Storici di Sicilia”. La quattro giorni si concluderà martedì 2 giugno alle 18,00 con un “Gran Finale” davanti al Real Duomo e l’omaggio floreale alla Celeste Patrona di Erice.