E’ previsto per mercoledì l’incontro fra il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta e l’azienda di navigazione Ustica Lines, protagonisti di una controversia in merito al pagamento delle quote dovute per il servizio di trasporto per le isole minori, ma il buon esito dell’accordo sembra essere minacciato dagli ultimi botta e risposta a mezzo stampa.
“Siamo esterrefatti per le dichiarazioni rese dal Presidente Crocetta a Lampedusa – affermano dall’Ustica Lines in risposta a quanto aveva dichiarato il Governatore ieri a Lampedusa:
“Ci sono lobbie di società marittime che detengono in Sicilia il monopolio e tariffe fuori mercato impedendo il cambiamento, – aveva detto Crocetta – purtroppo contano su un sostegno esteso anche all’Ars. Ho proposto una norma in finanziaria per collegare Linosa a Lampedusa con gli idrovolanti ampliando così l’offerta di trasporto a favore degli abitanti. Per tre volte la norma è stata stralciata, questo perché le lobbies delle compagnie sono ben appoggiate all’Ars. Noleggiare un idrovolante costa 8 mila euro, noleggiare un aliscafo costa 30 mila euro. Tutto questo deve finire“.
Di seguito la risposta dell’Ustica Lines:
“Le dichiarazioni appaiono come un tentativo maldestro di scaricare le responsabilità della Regione sulle compagnie di navigazione e, in particolare, sull’Ustica Lines e non fanno presagire nulla di positivo sull’incontro che lo stesso Presidente ha fissato per mercoledì prossimo. Forse il Presidente Crocetta non sa che i bandi per i servizi di collegamento sono europei ed aperti a tutti. Basta questo per smentire che possa esserci un regime di monopolio come lui sostiene.
L’affermazione che il noleggio di un idrovolante costi meno di quello di un aliscafo è un tentativo di gettare fumo negli occhi alla popolazione delle Pelagie, per nascondere il disinteresse della Regione verso le problematiche di queste comunità: noleggiare un idrovolante potrà anche costare 8.000 euro, ma può trasportare al massimo quindici/venti passeggeri. Un aliscafo costa di gran lunga meno della cifra riferita dal Presidente Crocetta e trasporta 240 passeggeri a viaggio. Con 30.000 euro di noleggio in due anni il Presidente Crocetta potrebbe comprarseli due aliscafi! Al Sindaco delle Pelagie rivolgiamo un invito a non cadere nel tranello delle dichiarazioni ad effetto del Presidente Crocetta, ma ad accertare la verità dei fatti con documenti alla mano. I costi che le compagnie di navigazione sostengono per i servizi non fanno riferimento solo al carburante, ma alla manutenzione, al personale, alle attività che vengono svolte, anche quando le corse sono sospese, per mantenere l’efficienza delle flotte e rispettare i parametri e gli impegni richiesti dalla Regione. Se il Sindaco di Lampedusa ritiene di avere “scoperto” truffe milionarie faccia denunce circostanziate e non spari nel mucchio. La verità è che la Regione, dopo avere interrotto i collegamenti con le Isole Pelagie, ha predisposto un bando con condizioni inaccettabili e nessuna compagnia di navigazione vi ha partecipato. Non risulta ad oggi che la Regione si sia interessata in qualche modo della problematica relativa ai collegamenti con le Pelagie”.