Atteso da decenni la città di Marsala ha il ora suo nuovo “Piano Comunale di Protezione Civile”. L’importante atto era stato più volte sollecitato dalla Prefettura. Si tratta di uno strumento propedeutico, tra l’altro, alla richiesta di eventuali finanziamenti nazionali ed europei per la sua completa attuazione. Lo ha approvato, ieri sera, all’unanimità, il Consiglio comunale, dopo l’ampio dibattito in aula registratosi nel corso della precedente seduta al termine delle dettagliate relazioni del dirigente del settore Servizi Pubblici Locali, Francesco Patti e del progettista incaricato per la redazione, architetto Nicola Sciacca, sull’analisi del territorio marsalese e sulle cosiddette “vulnerabilità” di natura sismica, idraulica e geologica a seguito di crolli di cavità. Diciotto i consiglieri presenti in aula che hanno votato favorevolmente. Successivamente riservandosi di esaminare nella giornata di oggi il punto aggiunto all’ordine del giorno dei lavori relativo al “regolamento sugli interventi economici e di solidarietà”, ha prelevato ed approvato, “a maggioranza”, altri otto atti deliberativi di “debiti fuori bilancio”, quelli contrassegnati dai punti dal 12 al 19, relativi a pagamenti nei confronti di cittadini e dipendenti comunali a seguito di sentenze definitive del Giudice di Pace e del Tribunale. Al termine di una breve riunione dei capigruppo consiliari, eciso, infine, di proseguire i lavori nella seduta già in calendario per questo pomeriggio, che sarà l’ultima con carattere “ordinario” prima delle prossime elezioni amministrative, tenuto conto che, a decorrere da domani giovedì 16 aprile, come previsto dalla vigente normativa, la massima assise cittadina potrà riunirsi soltanto per l’esame di atti deliberativi straordinari e urgenti.