La Procura della Repubblica di Marsala ha notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari all’ex comandante e all’ex vicecomandante della stazione della Guardia di finanza di Pantelleria, il maresciallo Vincenzo Ditta, di 53 anni, e il brigadiere Gaetano Spanò, 58enne. I due militari sono indagati per concussione, estorsione e falso ideologico. I fatti contestati risalgono al 17 giugno del 2014, quando – secondo quanto emerso dalle indagini – Ditta e Spanò avrebbero tamponato, con l’auto di servizio, quella di un romeno, costringendo poi quest’ultimo a pagare i danni. In particolare, dopo aver urtato la Wolksvagen Touran di Paul Ferdelas, residente a Pantelleria con moglie e figli dal 2008, abusando del proprio ruolo i due finanzieri (attualmente sospesi dal loro ufficio) anziché avviare le pratiche per il risarcimento dei danni provocati al mezzo del rumeno lo avrebbero prima intimidito con varie minacce, per poi costringerlo a pagare le spese di riparazione dell’auto della Guardia di Finanza coinvolta nell’incidente, che peraltro non viene citato in alcuna relazione di servizio da parte dei due militari. Ditta e Spanò avrebbero invece stilato una falsa attestazione sul mezzo utilizzato, dichiarando che non si evidenziavano anomalie che potessero precluderne l’utilizzo.
Nell’interrogatorio di garanzia, davanti al gip Annalisa Amato, i due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. L’avviso di conclusione delle indagini preliminari, solitamente, precede la richiesta di rinvio a giudizio.