È continuata in maniera proficua l’ennesima sessione dei lavori del Consiglio comunale di Marsala. Giovedì sera, dopo gli interventi in aula del dirigente Francesco Patti e del funzionario Stefano Pipitone responsabile del Servizio Idrico Integrato, il Consiglio ha approvato alcuni emendamenti che per i fabbricati attualmente non serviti dall’acquedotto comunale, fanno aumentare da 50 metri ad un massimo di 150 metri la distanza massima entro cui saranno possibili nuovi allacciamenti alla conduttura idrica comunale. Dopo gli articolati interventi dei consiglieri Michele e Salvatore Accardi, Ingrassia, Putaggio, Galfano, Sturiano e Rallo, la votazione sulle modifiche al regolamento è avvenuta all’unanimità dei presenti con 22 voti favorevoli. Poi le immancabili “comunicazioni”. Arturo Galfano ha auspicato un intervento dell’amministrazione per scongiurare la preannunciata interruzione dei collegamenti a partire dal 12 aprile da parte della società Ustica Lines con le isole Egadi. Enzo Russo del Partito Democratico ha informato l’aula di avere approfondito la questione degli stalli fissi in aeroporto per i tassisti provenienti da Marsala (oggi non consentiti per il diniego alle autorizzazioni da parte del comune di Trapani). “C’è un’apposita legge – ha detto – che regolamenta la materia in caso di contrasti tra Comuni vicini e che prevede l’intervento risolutivo del Presidente della Regione, al quale Marsala deve chiedere ufficialmente il rispetto della legge”. Successivamente il Consiglio ha tentato di iniziare la trattazione delle delibere relative ai debiti fuori bilancio ma, al momento della votazione di prelievo, vista l’uscita dall’aula di parecchi consiglieri, è venuto meno il numero legale con appena nove presenze in aula