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A protestare sono i residenti delle contrade Bosco e Granatello. Già avviata una raccolta di firme
“Da sempre ci sono stati autobus comunali che passano dalla via Trapani sia all’andata che al ritorno, ora invece non è più così, con grande disagio per noi residenti. Chiediamo che tutto torni come prima”. A segnalare il disagio sono stati alcun residenti delle contrade Bosco – Granatello che già nel 2013 si erano rivolti alla redazione di Marsala c’è per chiedere all’Amministrazione comunale il ripristino di una serie di corse della linea numero 10 che in estate venivano dimezzate per favorire l’accesso alle zone balneare. Ora però la protesta riguarda un’altra faccenda. Il fatto che il bus di linea passa dalla via Trapani, per quanto riguarda il tratto che riguarda le contrade Bosco e Granatello, solo una volta e in pratica chi prende il bus per andare a Marsala, invece, si trova portato indietro fino al capolinea che è nei pressi del cimitero di Cutusio (area Bartolini) dove rimane in attesa che si faccia l’ora prevista e poi ritorna verso il centro città passando dalle strade interne (Baglio Oneto – clinica Morana). Ne deriva, a detta dei residenti, un disagio in termini di tempo (si arriva almeno venti minuti dopo rispetto a quando la corsa era diretta) e di funzionalità del servizio. Sono sette le corse in questione. Tra le richieste anche la modifica di alcuni orari. “Chiediamo di spostare la corsa con partenza alle 17, facendola invece partire alle 18,15 perché chi prende il bus precedente arriva a Marsala alle 16 e se deve tornare indietro alle 17 non riesce a fare nulla di ciò che deve. Non c’è tempo. La prossima corsa parte alle 20,10. C’è troppa distanza tra le due”. Dall’Amministrazione hanno fatto sapere che la scelta del percorso alternativo (Baglio Oneto con uscita clinica Morana) è stata ponderata e dettata dalla presenza di utenti, in maggior numero in questa zona che sulla via Trapani. Tuttavia i residenti non sono d’accordo. “In passato abbiamo già fatto una petizione e raccolto 100 firme. La stiamo rifacendo per dimostrare che qui siamo molti di più”. Un’altra richiesta riguarda una linea diretta verso l’ospedale. “Quella che ci serve da qui arriva fino alla via Favara, Ciavolo e Ciancio e solo dopo raggiunge l’ospedale, impiegando tre quarti d’ora. Chiediamo un bus che da qui passi per piazza Caprera per arrivare al Paolo Borsellino. Non bisogna pensare solo agli studenti, ma anche ai tanti anziani”. Alcuni mesi fa, dopo tante proteste, la linea diretta di andata e ritorno dalla via Trapani era stata ripristinata, ma ora la situazione è come prima.