I dirigenti del Comune Palmeri e D’Orazio: “Abbiamo rinnovato la richiesta per la concessione in comodato d’uso dell’area, ma ancora nessuna risposta da parte delle Ferrovie dello Stato”
L’area dello scalo merci delle Ferrovie dello Stato di via Fazio, che negli anni scorsi era stata adibita a parcheggio per le autovetture, ha chiuso i suoi cancelli. In pratica è scaduta la concessione temporanea in comodato d’uso gratuito che era stata concessa al Comune di Marsala, durante il periodo in cui c’era il sindaco Carini, da parte delle Ferrovie dello Stato. Un disagio di non poca entità per tanti cittadini marsalasi che, soprattutto nelle giornate di festa come quelle della settimana pasquale, si recano per le vie centrali della città a guardare le processione o semplicemente per passeggiare. Ascoltando le lamentele e i malumori di molti nostri lettori, che ci raccontano anche di essersi rivolti anche agli uffici del Comune, ci accorgiamo che quest’area di parcheggio rappresentava un’importante valvola di sfogo che veniva utilizzata anche durante i giorni feriali dai lavoratori e soprattutto dagli abitanti della via Roma e della via Crispi, che durante le sere in cui era prevista la pulizia delle strade, posteggiavano le proprie autovetture nel parcheggio della Stazione. Abbiamo voluto approfondire l’argomento e quindi abbiamo interpellato il dirigente del settore Grandi Opere del Comune di Marsala, Gianfranco D’Orazio, e il vice dirigente dei Lavori Pubblici, Luigi Palmeri: “Nel mese di Marzo – ci ha detto Palmeri – è stata rinnovata la richiesta per la concessione temporanea in comodato d’uso gratuito dell’area adibita a scalo merci da parte delle Ferrovie dello Stato, in conformità a quanto previsto nella concessione firmata nel 2011 tra l’Amministrazione Comunale e le Ferrovie dello Stato”. “Le Ferrovie dello Stato – ci spiega D’Orazio – non hanno ancora dato una risposta ufficiale in merito alla nostra richiesta. Sappiamo benissimo che l’area di via Fazio era diventata una zona di parcheggio importante per tutti i cittadini marsalasi, infatti, abbiamo rinnovato la richiesta che attualmente però non ha trovato alcuna risposta”.