E’ stata protagonista di mezzo secolo di battaglie politiche vissute in prima persona. Franca Marino Buccellato, già consigliere comunale, provinciale e deputato al Parlamento, torna ad impegnarsi in prima persona, candidandosi al Consiglio comunale nella lista civica Progettiamo Marsala.
Come è maturato questo ritorno in politica?
“Le condizioni in cui versa la nostra città mi impongono di prendere l’iniziativa di scendere in campo in prima persona. Tenterò di tornare a Palazzo VII aprile per portare il mio contributo di esperienza, maturata in tanti anni di militanza nella destra marsalese”.
Lei proviene dalla destra, come è approdata nella lista civica che fa capo ad Enrico Russo e Paolo Ruggieri?
“Ho convinto io Paolo Ruggieri a lasciare Forza Italia e ora sono al suo fianco in questa nuova sfida, dopo avere fondato insieme a tanti altri giovani il movimento culturale e politico Progettiamo Marsala. Paolo non poteva certo rimanere ancora con il senatore D’Alì. La presenza del parlamentare trapanese è stata fallimentare per la nostra città. Ha preso migliaia di voti a Marsala e poi non ha fatto nulla per la nostra collettività”.
La vostra lista sosterrà un candidato sindaco. L’avete già individuato?
“Io sarei per insistere con Paolo Ruggieri. Sarebbe il candidato ideale. Purtroppo non è molto convinto”.
E allora come vi orienterete?
“Intanto occorre dire che sento in giro dei nomi davvero improponibili. Non credo che i marsalesi possano rassegnarsi a votare per Massimo Grillo o per uno qualsiasi. Per il rilancio dell’agricoltura e del turismo ci vuole un candidato davvero importante”.
In questi giorni si è parlato di una possibile candidatura di Giacomo Dugo. Lei con il docente universitario ha un passato di militanza comune nella destra. Come lo giudica come possibile vostro candidato alla carica di primo cittadino?
“ Giacomo è un amico con il quale ci sentiamo spesso. La sua discesa in campo però, ha un vulnus. L’alleanza con Giulia Adamo. Esprimo un giudizio molto negativo sull’operato dell’ex sindaco di Marsala. Dugo se vuole può affrontate con noi la battaglia per il rinnovo delle cariche amministrative del prossimo mese di maggio”.
Da spettatore interessata, come giudica le vicende del centro sinistra che non riesce a fare quadrato intorno alla candidatura di Alberto Di Girolamo? “
Conosco e stimo il cardiologo marsalese. Sono però talmente esperta da essermi permessa di dargli un suggerimento prima delle elezioni primarie: stare attenta dei movimenti all’interno del suo partito, perché è proprio da lì che gli potevano venire le maggiori insidie. Ho parlato anche perché, dopo una vita trascorsa all’interno del mio partito, che Gianfranco Fini ha inopinatamente distrutto, conosco le dinamiche interne alle forze politiche”.
Lei in un intervista concessa a Radio Itaca ha parlato anche del suo rapporto con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ci vuole raccontare di questa sua esperienza?
“Ho conosciuto a Castellammare del Golfo, dove la mia famiglia si era trasferita per motivi di lavoro, i fratelli Mattarella. Eravamo vicini di casa. Poi è stato mio collega in Parlamento quando io ho ricoperto la carica di deputato. Gli ho mandato gli auguri in occasione della sua elezione a Capo dello Stato. Mi ha risposto di suo pugno con una lettera molto affettuosa. Io sono convinta che se si crea un movimento di opinione potremo invitare a Marsala il nuovo Presidente”.