L’ultimo avvocato a pronunciare la sua arringa finale è stato Celestino Cardinale, difensore di Anna Patrizia Messina Denaro
Davvero a breve si concluderà il processo scaturito dall’operazione antimafia “Eden”. L’ultimo a parlare è stato l’avvocato Celestino Cardinale, difensore di Anna Patrizia Messina Denaro che ha aperto la sua discussione ripercorrendo, come per capitoli, la requisitoria dei pm della Dda Paolo Guido e Carlo Marzella. Si tratta del processo presieduto dal giudice Gioacchino Natoli (a latere i giudici Giacalone e Fiorella) che vede imputati: Anna Patrizia Messina Denaro, sorella di Matteo, ritenuto il capo di Cosa Nostra, Francesco Guttadauro, nipote del superlatitante e Antonino Lo Sciuto, ai quali è contestato il reato di associazione mafiosa, Vincenzo Torino, accusato di intestazione fittizia di beni e Girolama La Cascia, ritenuta parte lesa, ma accusata di false dichiarazioni al pm. Secondo ogni probabilità la prossima udienza – fissata per il 26 marzo – sarà dedicata alle repliche dei pubblici ministeri, seguirà la Camera di Consiglio e, di conseguenza, la sentenza.