E’ stata una festa di colori e sapori, quella organizzata dall’Istituto Agrario dai docenti e dagli allievi, per la giornata conclusiva di “Enodamiani”, la rassegna di vini siciliani giunta quest’anno alle 6^ edizione. Dopo l’iniziativa “Esperti a confronto”, per la degustazione dei 150 vini in rassegna e il convegno dal tema “Sinergia tra scuola, impresa e territorio: opportunità nel settore vitivinicolo”, “Enodamiani” si è chiusa con la degustazione delle specialità realizzate dagli studenti, un vero e proprio trionfo di dolci. La manifestazione, organizzata dalla scuola in collaborazione con l’Istituto Regionale della Vite e del Vino, con l’Aibes, con l’Associazione Italiana Sommelier, con la Federazione Italiana Cuochi, con l’Onav e con l’Assoenologi, si è avvalsa del sostegno del Comune e della Regione Siciliana – Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari – di Fondimpresa, il più importante tra i Fondi interprofessionali per la formazione continua e dell’Associazione Civita. E’ ottimo il bilancio del dirigente scolastico Domenico Pocorobba, che ricorda che il prossimo impegno della scuola è il Vinitaly in concomitanza con la gita d’istruzione per i diplomandi e annuncia un’importante notizia per la scuola: “Dal prossimo anno sarà attivato il corso serale dell’Alberghiero, rivolto a tutti gli studenti lavoratori, a chi ha concluso il primo ciclo e poi ha interrotto gli studi o a chi possiede un altro Diploma di scuola secondaria superiore. Sarà possibile conseguire il diploma anche in 3 anni, con il riconoscimento di crediti formativi, accedendo a un piano di studi personalizzato – ha detto Pocorobba -. Le lezioni si svolgeranno dalle 18.30 alle 22. L’indirizzo è il Tecnico dei servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”.