La politica marsalese continua a vivere ore concitate. Da una parte il Pd di Alberto Di Girolamo cerca di chiudere le alleanze con alcune componenti della Federazione dei Moderati, dopo il “no” di ProgettiAmo Marsala. Mentre Articolo 4 è ormai sempre più organico ai democratici a livello regionale, l’incontro tra Di Girolamo, il segretario regionale Raciti e i rappresentanti di Udc, Futuro per Marsala e Rinascita Marsalese dovrebbe offrire presto un chiarimento definitivo sulla partecipazione di queste tre sigle politiche al progetto elettorale del vincitore delle primarie.
Dall’altra parte, il tavolo coordinato dall’ex sindaco Salvatore Lombardo dovrebbe a breve partorire importanti novità, cercando una sintesi anche con le componenti della federazione centrista – Uniti Si Può e Progettiamo Marsala – apparse fin dall’inizio meno interessate a un accordo con il Pd.
Nel frattempo, aumenta il fronte dei sostenitori di una candidatura dell’avvocato Diego Maggio, che dopo aver sfiorato l’elezione al Senato nel 1996 potrebbe tornare in campo per le prossime amministrative. Al movimento regionale Insieme Si Può, guidato a Marsala da Aldo Sciacca, che già aveva contattato Maggio nelle scorse settimane, si è adesso aggiunto il Partito Liberale, attraverso una nota inviata agli organi di stampa dal dirigente nazionale Roberto Tumbarello, giornalista e scrittore di origini marsalesi. “Raccogliendo e facendo proprio l’appello di tanti giovani professionisti, artigiani, imprenditori, studenti e semplici cittadini, che indicano nell’avvocato Diego Maggio la persona più adeguata a un radicale cambiamento di indirizzo” Tumbarello dichiara che il PLI intende partecipare a tale iniziativa popolare, individuando nel professionista marsalese un candidato sindaco “estraneo alla sterile lotta tra partiti”.
In tutto ciò, ha destato grande attenzione l’appello degli under 40 a futuri candidati, in cui si chiede un rinnovamento della politica e un cambiamento di rotta rispetto al recente passato. Gli autori del documento sono stati contattati da altri giovani cittadini che hanno espresso apprezzamento e condivisione per l’iniziativa. Ma anche dal mondo politico sono arrivati i primi significativi segnali di interesse. La prima a intervenire è stata la parlamentare regionale del Pd Antonella Milazzo, secondo cui l’appello degli under 40 “merita grande attenzione”. “E’ proprio da questo spirito e da questa voglia di cambiamento – scrive l’onorevole Milazzo – che bisogna partire per cercare di cambiare insieme la nostra città. Dalle loro idee, dai loro progetti e dalle loro esperienze può nascere un programma serio e concreto in grado di far tornare Marsala ai fasti di un tempo. È per questo che plaudo all’iniziativa di questi ragazzi che rappresentano il cuore vivo e pulsante della nostra città. A loro dico andate avanti; io, il nostro candidato Alberto Di Girolamo e l’intero Pd siamo e saremo disponibili a lavorare insieme per il bene di Marsala”.
Anche l’ex assessore provinciale Paolo Ruggieri ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa: “Esprimo, per quel che può valere, la mia condivisione ed il mio sostegno alla voglia di essere protagonisti di questi giovani, che avendo studiato e vissuto altrove ora desiderano ardentemente impegnarsi a Marsala e per Marsala, creando qui le basi per il loro futuro. Non so se avrò un ruolo nel contesto amministrativo che uscirà dalle elezioni del maggio prossimo, ma – nel caso dovessi avere una qualche responsabilità pubblica – mi impegno fin d’ora a coinvolgere questa giovane generazione nel dibattito politico e nelle scelte che conteranno per la nostra Marsala. Grazie ragazzi!”