Categorie: AlcamoArte

Inaugurata la prima mostra del museo d’arte contemporanea di Alcamo

GIACOMO RIZZO – Respiro, 2014 (calco di Monte Pellegrino)

Si chiama  “Art on loan” la prima mostra del museo d’arte contemporanea di Alcamo, realizzato nel Collegio dei Gesuiti di piazza Ciullo D’Alcamo.

L’evento è stato reso possibile grazie al progetto Creative Lab, finanziato con fondi europei e condotto in partnership tra comune di Alcamo, Università di Palermo e cooperative locali.

La mostra, ideata dal direttore artistico Enzo Fiammetta, sarà visitabile fino al 5 aprile, tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.

L’inaugurazione della mostra è stata preceduta da un convegno. A fare gli onori di casa il sindaco Sebastiano Bonventre, che ha dedicato l’iniziativa a Ludovico Corrao, compianto padre della Fondazione Orestiadi di Gibellina. Presenti anche l’assessore alla Cultura Selene Grimaudo e Alessandra Badami, responsabile scientifico dell’università di Palermo per il Creative LAB. Si è discusso di Nuove Pratiche d’arte, alla presenza dei rappresentanti delle realtà più significative di produzione ed esposizione di arte contemporanea in Sicilia. Presenti la residenza artistica Passareddu, che a Cianciana nel cuore dell’Isola, abbina coltivazione della terra a performance d’arte internazionali; l’imponente Farm Cultural Park, che ha trasformato la città di Favara in un centro vitale ed effervescente, noto in tutto il mondo; Dimora OZ che, in un palazzo

TOTI GARRAFFA – Contro la geografia dei potenti, 2002

del centro storico di Palermo, messo a disposizione dal mecenate Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, dà vita ad affascinanti sperimentazioni, tra cui quella esposta al museo di Alcamo e firmata da Andrea Kantos e Andrea Mineo; l’Ecomuseo del Mare, Memoria Viva, che ha trasformato le interviste della comunità fronte a mare palermitano in una testimonianza che incanta turisti e bambini; e ancora N38E13 che nella stessa città abbina arte e ricezione in un albergo del centro; Site Specific che nei luoghi di Montalbano, a Scicli, riesce a rendere la bellezza contemporanea nella classicità; il Museo temporaneo Giovanni Bosco dedicato a Castellamare ad un eccentrico e geniale artista locale. E tra le realtà più istituzionali Divinazioni, progetto all’interno del parco archeologico della Valle dei Templi e lo Sportello Sacs del Museo Riso. Nel dibattito moderato da Giusi Diana del “Giornale dell’arte”, temi come la sostenibilità dell’arte, l’indipendenza dai fondi pubblici e i cosiddetti artist run spaces.

Audrey Vitale

Condividi