L’Amministrazione ha revocato il servizio di gestione e manutenzione dell’impianto di distribuzione delle acque alla Trapani Servizi Spa, la società di cui il Comune di Trapani è socio unico. A comunicarlo ai sindacati l’amministratore delegato Mario Carta.
All’incontro erano presenti Enzo Milazzo (Cgil), Daniela Di Girolamo (Cisl), Mario D’Angelo (Uil), Salvatore Bosco (Usae) e Nicola Del Serro (Usb).
“L’ennesima decisione da parte del Comune di Trapani di togliere competenze alla propria partecipata – afferma Mario D’Angelo, segretario generale Uiltucs Trapani – desta forte preoccupazione. Ricordo, infatti, che lo scorso novembre sono stati revocati alla Spa gli incarichi relativi ai cosiddetti “servizi diversi”, ovvero i servizi di manutenzione della segnaletica stradale, dell’illuminazione pubblica, del cimitero e pulizia strade e cassonetti. Se nel 2014, dunque, si è riusciti a evitare esuberi di personale, non è scontato che ciò avverrà anche nel 2015”.
Il sindacalista fa appello pertanto al sindaco Vito Damiano: “Le organizzazioni sindacali hanno già chiesto ripetutamente nei mesi scorsi di essere ricevuti dal primo cittadino, senza ottenere riscontro positivo. Torniamo a chiedere un incontro. La spending review non può essere fatta a danno dei lavoratori di una società, e sulle loro famiglie. Sollecito, infine, il Prefetto a farsi carico della questione convocando un tavolo tecnico dove le parti interessate possano avere un giusto confronto”.