Ha preso il via lunedì scorso la nuova modalità organizzativa dell’ufficio di Urbanistica e l’ulteriore servizio all’utenza. “L’idea è semplice – afferma l’assessore all’urbanistica della Giunta Bonventre, Enzo Coppola – l’ufficio riceve le pratiche complete in front office, controlla la documentazione, il tecnico progettista spiega la proposta progettuale e il tecnico comunale esprime, seduta stante, il parere dell’ufficio. In circa mezz’ora il cittadino si ritrova con un parere sulla pratica, parere che prima richiedeva almeno tre o quattro mesi tra integrazione di documentazione e modifiche da apportare”.
Nel caso in cui la pratica dovesse essere particolare o inusuale scatta il piano B: il tecnico istruttore si riserva di pronunciarsi e il giorno seguente, durante un incontro interno, si decide il parere. Tutto ciò è stato possibile grazie alla immediata condivisione del Dirigente ed alla disponibilità dell’Ufficio, che sta collaborando affinché l’iter approvativo risulti meno farraginoso. Lo sportello front office è in una fase sperimentale, a Gennaio andrà a regime con qualche aggiustamento per consentire un ricevimento veloce ed ordinato dei tecnici (si stabilirà se su appuntamento).
A Gennaio, inoltre, sarà obbligatorio l’utilizzo di Scia e Dia nei casi previsti dalla legge, il Comune non si pronuncerà più su istanze che la legge prevede debbano essere presentate mediante Scia o Dia.
Stessa sorte avrà l’agibilità, il tecnico si assumerà la piena responsabilità delle sue dichiarazioni e il Comune eserciterà soltanto un’azione di controllo a campione, per assicurarsi la rispondenza di quanto dichiarato. Queste decisioni consentiranno di concentrare i tecnici istruttori sulle pratiche giacenti, con l’obiettivo di arrivare a fine Gennaio all’azzeramento delle pratiche, per utilizzare il front office per tutte le pratiche e definire il rilascio delle concessioni edilizie in circa 2-3 settimane al massimo.
Audrey Vitale