Nei prossimi giorni al comune di Marsala dovrebbero essere accreditati oltre 2.000.000,00 di euro ( per l’esattezza saranno 2.458.000,00) per la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e adeguamento di impianti alla nuova normativa europea. I lavori riguarderanno dieci scuole dell’obbligo nel territorio marsalese. Sull’argomento con una nota interviene il capogruppo di “Marsala al Centro” “Ho il dovere di precisare – afferma Michele Accardi – che questi finanziamenti sono il risultato dell’impegno amministrativo e politico svolto da Eleonora Lo Curto nella qualità di Assessore all’Edilizia Scolastica della Giunta Adamo”. L’esponente dell’ allora maggioranza afferma che fu una scelta dell’ex deputato europeo quella di istituire un gruppo di lavoro di professionisti interni ed esterni all’Ente a cui fare redigere “un parco progetti”, tutti esecutivi, da presentare alla Regione. “La Lo Curto – continua Michele Accardi – si è impegnata a raccogliere le necessità delle scuole e, nel rispetto dei tempi previsti dal bando regionale, ha presentato 11 progetti di cui 10 ammessi a finanziamento che sono già cantierabili. Questo è il successo della buona politica e della corretta amministrazione”. A queste somme, secondo quanto scrive il capogruppo di Marsala al Centro, si aggiungono gli 800.000,00 euro di cofinanziamento regionale per l’Istituto Comprensivo “L. Sturzo”, che da anni erano bloccati nelle casse regionali. Affermando di concludere con una nota che, a suo dire, non vuole essere polemica, Accardi manifesta un disagio a cui non è stata data soluzione né risposta. “Mi riferisco all’incomprensibile scelta operata dall’ex sindaco Adamo che, piuttosto che riconoscere alla. Lo Curto il merito di questo impegno a favore delle scuole e dell’economia della Città decise di attribuire a Benny Musillami la delega all’edilizia scolastica. Questo fu un “incredibile atto di sfiducia e delegittimazione nei confronti di un Assessore”. Fin qui l’opinione del Consigliere. Se dovesse rispondere a verità c’è da chiedersi come mai, Eleonora Lo Curto, vistasi delegittimata dal sindaco, non abbia rassegnato le proprie dimissioni da assessore e il suo gruppo, rappresentato a Sala a delle Lapidi anche da Michele Accadi, non sia transitato all’opposizione.