Il senatore Maurizio Santangelo del Movimento 5 Stelle è intervenuto su quanto accaduto nei giorni scorsi al Massimo Consesso Civico di Trapani. “Il Consiglio comunale, la scorsa settimana, ha dato il via libera con 15 voti a favore, 7 contrari e tre astenuti, all’aumento del gettone di presenza del 30%, da 66 a 87 euro. La “spending review” non vogliono nemmeno sentirla nominare, almeno per quanto riguarda i loro stipendi, e invece ai trapanesi impongono la TARI e la TASI. Per i trapanesi una continua “beffa”, loro hanno subito in questi anni un aumento considerevole delle tasse comunali a fronte della fornitura di “servizi più scadenti”. Alle spese annuali del comune si andranno dunque a sommare ben 166.320 euro, e ben 1740 euro lordi al mese ad ogni consigliere, e in totale alla collettività trapanese già dal 2015 costerà circa 570 mila euro all’anno. Il Cittadino continua a subire! Fino a quando supporterà? Questa è la politica dei politici trapanesi!! Le persone non riescono a pagare le tasse e le bollette che sono in continuo aumento, le aziende e i piccoli commercianti fanno fatica per …sbarcare il lunario, i disoccupati sono in continuo aumento, e loro si aumentano il gettone di presenza di ben 21 euro, non una semplice “mancia”. Questo è l’ennesimo atto di prepotenza di una politica vecchia, arrogante ed incapace, perpetrato ai danni e alle spalle di una cittadinanza, che per troppo tempo ha subito passivamente. Speriamo che i concittadini trapanesi, stavolta comprendano la gravità di tale atto”.