Si aggiunge un nuovo tassello al mosaico delle candidature alla prossime elezioni. Con una nota inviata agli organi di stampa, il movimento “Uniti si può” ha infatti chiesto ufficialmente all’imprenditore Salvatore Ombra di ricandidarsi alle amministrative di maggio.
“Riteniamo che a mettersi a disposizione della città – scrive il coordinatore Leo Orlando – debba essere chi, con le proprie competenze e la propria esperienza, nei campi dell’economia, dell’innovazione, della conoscenza e anche della gestione di un apparato complesso, come è la macchina comunale, ha già dato ampiamente prova di volersi spendere senza risparmiare energie, con passione civica e senso di responsabilità, e a tal riguardo auspichiamo una ridiscesa in campo dell’imprenditore marsalese Salvatore Ombra, individuato come il possibile candidato adatto”.
“Il fallimento dell’ultimo corso politico della città non ammette altri errori – si legge ancora nella nota -. “Uniti si Può Marsala” ritiene, in questo modo, che la nostra città abbia la possibilità di giocare un “tempo supplementare” per confermare fiducia a chi ha già dimostrato di avere la credibilità e la competenza per creare una squadra forte e coesa capace di far voltare davvero pagina a Marsala”.
Tre anni fa, un appello simile era arrivato dal cosiddetto “Comitato dei Venti”, di cui facevano parte esponenti del mondo delle professioni, dell’imprenditoria e del sindacato. Il documento iniziale e il confronto successivo portarono proprio alla candidatura di Ombra, con una coalizione che dai movimenti civici si allargò anche ai partiti dell’area di centrodestra. Questa volta, tenendo conto anche degli umori dei soggetti politici di quel cartello elettorale, l’impressione è che Ombra potrebbe tornare in campo senza ricorrere ai partiti, ma affidandosi solo alla società civile.
L’appello di “Uniti si può”, tuttavia, non esclude la possibilità che lo stesso movimento partecipi ugualmente alla prossima competizione elettorale, anche nel caso in cui Ombra dovesse decidere di non ricandidarsi: “Quest’idea di candidatura -si legge ancora nella nota – non è da considerarsi un aut aut: il movimento è disponibile a valutare ulteriori candidature, purché sappiano esprimere capacità simili a quelle dimostrate da Salvatore Ombra nella sua lunga esperienza di imprenditore e manager pubblico”.