Entro il mese di novembre altri due punti vendita dell’ex Gruppo 6Gdo riapriranno. Dopo l’Iterspar all’interno del Centro commerciale Belicittà di Castelvetrano adesso, sempre sotto il marchio Sisa, sarà la volta dei supermercati di via Nicolò Riccio a Trapani e di piazza Marconi a Marsala. Ad annunciarlo è la Filcams Cgil di Trapani dopo un incontro con i rappresentanti della Esse Emme srl – società che ha rilevato i 32 punti vendita confiscati a Giuseppe Grigoli, condannato per mafia – finalizzato a ufficializzare i termini dell’accordo per le condizioni contrattuali che saranno applicati alle lavoratrici e ai lavoratori. In totale a Trapani riapriranno 10 punti vendita, di cui 4 targati Sisa mentre i restanti saranno degli hardiscount. A riprendere l’attività, entro il prossimo giugno, saranno, inoltre, 7 supermercati di Marsala, 1 di Salemi, 1 di Santa Ninfa, 4 di Mazara del Vallo, 1 di Campobello di Mazara, 3 di Castelvetrano, 2 di Sciacca, 1 di Canicattì e 1 di Agrigento. Per il segretario provinciale della Filcams Cgil Anselmo Gandolfo e della Camera del lavoro di Castelvetrano Gaspare Giaramita “l’inizio dei lavori all’interno di alcuni supermercati e la progressiva riapertura sono la concreta dimostrazione che il lavoro sinergico tra le Istituzioni e le organizzazioni sindacali potrà garantire l’occupazione, dando una risposta concreta, in un territorio fortemente permeato dalla mafia, a centinaia di lavoratori”. “La Filcams Cgil – ha detto il segretario Gandolfo – in questi anni ha lottato con forza e tenacia affinché la vertenza del Gruppo 6Gdo si risolvesse con l’acquisizione dell’intera rete vendita da parte di un unico soggetto evitandone la frammentazione che non avrebbe garantito l’occupazione di tutti i lavoratori”. L’accordo di secondo livello, valido per 24 mesi e ufficializzato oggi con la Esse Emme srl, prevede, tra i diversi punti, l’assunzione di tutti i lavoratori, compresi quelli con contratto a tempo determinato, e di 35 dipendenti del Centro distribuzione di Castelvetrano. La Cgil terrà alta l’attenzione affinché anche tutti i dipendenti del Cedi ritorneranno a riprendere l’attività. “Si tratta – hanno detto Gandolfo e Giaramita – di un’intesa che tutela i dipendenti e incoraggia le assunzioni puntando sul reinserimento del 100 per cento dei lavoratori. Vigileremo affinché saranno rispettati i termini dell’accordo anche per i lavoratori dei supermercati che saranno affidati dalla Esse Emme a soggetti terzi”.