Il processo prende il via il 4 febbraio prossimo davanti al giudice monocratico
Con l’accusa di stalking, violenza privata e lesioni ai danni della ex moglie è stato rinviato a giudizio un marsalese, Salvatore Nicolò Titone. Lo ha decretato ieri mattina il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Marsala che ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla Procura di Marsala. Secondo l’accusa l’uomo, difeso dall’avvocato Salvatore Alagna, nel 2013 avrebbe commesso atti persecutori ai danni della ex coniuge, una donna di 37 anni, costituita parte civile ed assistita dall’avvocato Antonella Bonafede. Tra i reati contestati anche lesioni che si sarebbero perpetrate attraverso graffi e ferite inferte con armi da taglio. I fatti contestati sarebbero avvenuti tra Marsala, Mazara e Sant’Agata di Militello, città in provincia di Messina, dove la donna si sarebbe recata per allontanarsi dall’ex coniuge. Ad effettuare le indagini sono stati i carabinieri della compagnia di Marsala e proprio i militari dell’arma (e precisamente quelli della stazione di Marsala e i militari della Sezione di P.G. presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Marsala) nel maggio dell’anno scorso lo avevano arrestato ipotizzando a suo carico reati analoghi . Da alcuni mesi Titone è stato destinatario del divieto di avvicinamento della ex partner. Il processo prenderà il via il prossimo 4 febbraio davanti al giudice monocratico di Marsala.