Il mese scorso le mamme degli alunni avevano segnalato il disagio, ma il presidente del Consiglio comunale assicura: “entro dicembre al via i lavori”
È stata aggiudicata dalla ditta Planet service di Marsala la gara d’appalto indetta dal Comune per la realizzazione e istallazione della scala antincendio, degli impianti, sia elettrico che idrico, le uscite d’emergenza e tutti gli estintori. A comunicarlo è stato il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano in risposta a quanto richiesto poco meno di un mese fa dalle mamma degli alunni della scuola. In particolare, vista l’aggiudicazione con il ribasso del 37,125percento, per il completamento dei lavori saranno impiegati 82.888,98 euro, comprensivi di oneri di sicurezza e costo manodopera oltre iva. L’appalto è stato aggiudicato il 30 settembre e ora bisognerà stipulare il contratto ed affidare i lavori che inizieranno entro la fine dell’anno. Così sarà risolto un problema annoso, infatti Al primo piano dell’edificio, che accoglie una scuola elementare in contrada San Leonardo che fa parte dell’istituto comprensivo “Giovanni Paolo II” presieduto da Giuseppe Lucio Pellegrino, poco più di dieci anni fa, la vecchia vetrata con le grate è stata sostituita con una porta antincendio munita di maniglioni antipanico, ossia quelli che basta spingere per aprire, ma non è mai stata istallata la scala d’emergenza, quindi l’apertura sfocia sul nulla. Per evitare che la porta si apra e possano verificarsi incidenti anche irreparabili, il dirigente ha disposto che la stessa venisse bloccata con una catena, ma premendo sulle maniglie, le ante si aprono comunque, parzialmente e se un alunno dovesse incagliarsi potrebbe farsi male lo stesso. Durante lo scorso anno, erano stati posti davanti anche un banco e una sedia, ma non basta a tranquillizzare i genitori. Per quanto riguarda l’assenza di una seconda via di fuga, il preside Pellegrino se ne è occupato intensamente durante le prime due settimane di luglio, inviando la documentazione ai vigili del fuoco di Trapani. Per ovviare al problema, una delle tre classi che prima si trovavano al primo piano è stata trasferita di sotto e così, rimanendo su solo circa 40 alunni, per garantire la sicurezza in caso di fuga, è sufficiente la scala principale interna. Con l’istallazione della scala il problema sarà definitivamente risolto.