“Non si può perdere la Ryanair, non si può perdere l’aeroporto, non si può perdere tempo”. Con queste parole il sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto torna sul futuro dello scalo trapanese, chiedendo la convocazione di un tavolo tecnico-politico, alla presenza dei vertici Ryanair, “per conoscere la strategia di rilancio della compagnia aerea e complessivamente di tutto il territorio”.
“Il Comune di Favignana, com’è noto – sottolinea Pagoto – è stato chiamato al versamento di 160 mila euro quale contributo annuo in ossequio all’accordo di co-marketing stipulato nei mesi addietro, e ha già versato la prima quota, con la ferma intenzione di onorare totalmente l’impegno. Tutte le risorse necessarie sono state previste all’interno del bilancio comunale 2014 che andrà in discussione in Consiglio Comunale nei prossimi giorni”.
Tuttavia, a differenza degli altri comuni della provincia, Favignana non ha istituito la tassa di soggiorno, per cui il pagamento della suddetta quota avverrà attingendo al bilancio comunale, “andando incontro – precisa ancora il sindaco egadino – a notevoli difficoltà e sacrifici”. Nonostante tutto, però, “il turismo è l’unica risorsa, forse, rimasta, ed necessario non solo preservarla ma svilupparla negli anni futuri”, sottolinea Pagoto, ricordando come “i vettori aerei non servano soltanto a trasportare turisti ma anche tanti altri cittadini che si spostano per lavoro, studio e motivi di salute”. Da qui la richiesta di un confronto tra le parti, utile a fare chiarezza nell’interesse del territorio.