Dopo aver lasciato due punti a San Cataldo, pareggiano una gara che avrebbe meritato di vincere per le tantissime occasioni goal costruite e clamorosamente fallite, lo Sport Club Marsala 1912 non è riuscito a sfruttare il fattore campo e contro il Ribera, avversario di caratura decisamente superiore alla modesta compagine nissena, non è riuscito ad andare oltre l’1-1. Al termine di un match avvincente, tambureggiante e giocato a viso aperto da entrambe le formazioni, la squadra di mister Angelo Sandri può recriminare per non aver conquistato l’intera posta in palio; ancora una volta, gli azzurri hanno giocato un buon calcio ma non sono riusciti a trovare la via del goal, almeno su azione. Per dovere di cronaca, se è vero che il Marsala, anche ieri in campo con la maglia rossa, avrebbero meritato di vincere, è altrettanto vero che ha pure rischiato di perdere. La gara, giocata davvero in modo brillante da capitan Genesio e compagni nella prima frazione di gioco, si è sbloccata al 33′ quando al primo affondo del Ribera, sugli sviluppi di un corner battuto dall’attivissimo Concialdi, Tummiolo ha finalizzato in rete con un bel colpo di testa. La gioia dei riberesi è durata, però, solo pochi minuti perché, al 41′, i lilybetani sono pervenuti meritatamente al pareggiano grazie ad una straordinaria punizione di Giardina. Da registrare, sempre nel primo tempo, almeno altre quattro chiare occasioni da goal per i locali con Convitto, Mento, Lo Piccolo ed Albeggiano. Nella ripresa, esattamente al 58′, nuovamente Giardina ha tentato il bis su palla inattiva ma, purtroppo, la sfera si è stampata sulla traversa e Mento ha fallito il tapin vincente. Dopo un pallonetto di Messina terminato di poco fuori ed una clamorosa occasione di Concialdi a due minuti dal triplice fischio di chiusura, l’ultima ghiottissima opportunità è capitata sulla testa di bomber Fabio Messina che, però, clamorosamente non ha inquadrato lo specchio della porta a portiere battuto. Siamo certi che a fine campionato gli errori dell’ex capocannoniere della passata stagione saranno lontani ricordi, certi che andrà nuovamente in doppia cifra e che farà esultare gli sportivi azzurri tante, tantissime volte; ma oggi, obiettivamente, pesano tanto sui quattro punti lasciati per strada. Come ha scritto l’amico Umberto Li Gioi su www.marsalasport.it “Molta delusione sugli spalti e, velatamente, anche negli spogliatoi. Dove però si toccava con mano la consapevolezza che la squadra riesce a creare comunque diverse occasioni da rete. Che se concretizzate, almeno in parte, avrebbero senza dubbio dato il là a discorsi diversi. Se c´è qualcosa su cui rimuginare questo è senz´altro il vistoso calo generale percepito nella ripresa. Nonché la mancanza di alternative sulle fasce, una volta spentisi Convitto e Mento.Ma la squadra, cosa importantissima, continua a creare occasioni. Prima o poi, incrociamo le dita, i goal dovranno necessariamente arrivare. Siamo solo all´inizio, non ha assolutamente senso iniziare a far calcoli sui punti che ci separano dalla vetta. Così facendo si rischia davvero una crisi di nervi generale e anticipata”.