Saranno oltre 350 i ricercatori provenienti da ogni parte del mondo che parteciperanno al XXIII Congresso della Società Italo-Latinoamericana di Etnomedicina (SILAE), che si terrà a Marsala presso l’Hotel “Villa Favorita” dal 7 al 12 settembre. Il Congresso, che è articolato in varie sessioni, è organizzato dal Dipartimento di Scienze dell’Ambiente, della Sicurezza del Territorio, degli Alimenti e della Salute “Carmelo Abbate” dell’Università di Messina (SASTAS) in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “A. Mirri” diretto dal dott. Antonino Salina. Il Comitato organizzatore è presieduto da Giacomo Dugo, direttore del SASTAS, e composto dai professori Luca Rastrelli e Nicola Cicero. Il Congresso, oltre a fare il punto sui risultati dell’impegno ormai decennale di studi e ricerche sulla medicina tradizionale e sulle piante medicinali, alimentari e aromatiche, potrà porre le basi per la realizzazione di nuove collaborazioni e studi futuri. L’evento è destinato alle categorie professionali dei Medici Chirurghi, dei Veterinari, dei Chimici, dei Biologi, dei Farmacisti, dei Tecnici di Laboratorio Biomedico, dei Tecnici della Prevenzione, dei Dietisti e degli Psicologi e dà diritto a 24 crediti formativi ECM. I lavori cominceranno alle ore 19 di domenica 7 settembre con il premio “Memorial Award” al professore Guglielmo Stagno d’Alcontres (al quale è intitolato il Congresso), tra i fondatori della Chimica organica italiana, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Messina dal 1983 al 1995, e i premi alla carriera “SILAE Carreer Award” ai professori Giovanni Dugo e Francesco De Simone per il loro fondamentale contributo scientifico nel campo della chimica ed analisi degli alimenti e dell’organizzazione dei Congressi SILAE. Seguiranno le sessioni dedicate all’Antropologia e all’Etnobotanica (8 settembre), alla Farmacognosia e alla Fitochimica (9 settembre), ai Prodotti Naturali e alla Chimica Analitica (11 settembre), alla Chimica degli Alimenti e Nutrizione (12 settembre), mentre il 10 settembre sarà dedicato ad un tour nell’isola tra storia e gastronomia.