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Prende il via a Mazara il “Festino di San Vito”

Iniziano domani (mercoledì) con l’annuncio in piazza della Repubblica (ore 18,30) i festeggiamenti in onore di San Vito, patrono della città di Mazara del Vallo, quest’anno organizzati dal Comune (che ha concesso il patrocinio) in collaborazione con la Diocesi. I festeggiamenti domani continueranno alle 19,30 col trasporto del simulacro di San Vito dalla chiesa di San Michele alla chiesa di San Vito in Urbe. Giovedì alle ore 2,30 in piazza della Repubblica: “Attendendo San Vito: il canto lirico della Fede”, col tenore Giuseppe Ranzani. Dalle ore 3 scampanio dei sacri bronzi e a seguire processione notturna con trasporto del simulacro del Santo dalla chiesa di San Vito in Urbe alla chiesa di San Vito a Mare. Fiaccolata, benedizione con le reliquie del Santo e discorso del Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo. Seguiranno i fuochi d’artificio “Jochi di focu addiunu”. Sempre giovedì alle ore 9 nella chiesa di San Vito a mare: celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo. Alle 18,30, dalla chiesa di San Vito: corteo storico-ideale a quadri viventi, con la partecipazione del gruppo tamburi e sbandieratori “Contea di Vicari” e del gruppo dell’Annuncio (itinerario: chiesa di San Vito a Mare – lungomare San Vito – lungomare G. Hopps – lungomare Mazzini (cerimoniale della consegna delle chiavi della Città al Santo Patrono) – Piazzale G. B. Quinci – Molo Com. Caito – Piazza Regina – Via G. G. Adria – Corso V. Veneto – Piazza Matteotti  – Corso Umberto I – Piazza Mokarta – Via San Giuseppe – Piazza della Repubblica). Alle ore 21,30 in piazza della Repubblica: sacra rappresentazione “Le Reliquie di San Vito in Gloria” di Giovanni Isgrò, con la partecipazione di “Quelli di Santa Veneranda”. Sabato alle ore 19 nella Cattedrale: solenne Pontificale presieduto dal Vescovo. Domenica alle ore 9 e alle ore 11 nella Cattedrale celebrazione eucaristica. Alle 17,30, con partenza dalla Cattedrale, processione del simulacro del Santo Patrono con imbarco (itinerario: Cattedrale – Via SS. Salvatore – Lungomare Mazzini – Piazzale G. B. Quinci).

L’uscita del simulacro in argento dalla Cattedrale

Al rientro dal mare, processione secondo l’itinerario: molo Caito – Piazza Regina – Via G. G. Adria – Corso V. Veneto – Piazza A. De Gasperi – Via F. Maccagnone – Corso A. Diaz –  Piazza Mokarta – Via San Giuseppe – Piazzetta Santa Caterina – Via Santa Caterina – Via Mons. N. Audino – Piazza Santa Veneranda – Via San Michele – Piazza San Michele. Alla mezzanotte giochi d’artificio. «Si intende fare del Festino di San Vito una festa devota proiettata in una dimensione sovranazionale europea e mediterranea in riferimento alle molteplici connotazioni storico-culturali che hanno caratterizzato il culto di questo grande Santo: dal trasferimento di parte delle reliquie a Parigi su richiesta di Pipino il Breve (756) alla diffusione in terra di Sassonia fino alla Cattedrale di Praga, ampliata da Carlo IV (1346- 1378), della quale il nostro Santo è protettore – spiega il regista Giovanni Isgrò. In particolare l’Ordine dei Gesuiti in tutta Europa ha guardato a San Vito come ad una figura esemplare attorno alla quale costruire eventi drammaturgici di grande spessore artistico-culturale così come va riconosciuto proprio alla Compagnia di Gesù il merito di aver realizzato in passato nella città di Mazara del Vallo teatralizzazioni edificanti straordinarie».

Audrey Vitale

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Tags: Festino di San Vito