Si terrà questa sera alle ore 21 al Campus Archeologico Museale di contrada Manicalunga a Triscina, la quarta edizione del Festival Internazionale del cinema archeologico. Tre serate con ingresso gratuito, sei documentari, pellicole che raccontano storie di popoli e territori.
Selinunte è una delle poche appendici della rassegna internazionale che si organizza proprio nel centro del Trentino Alto Adige e il Baglio Calcara, sede dei laboratori di restauro per i reperti archeologici, accoglierà il festival per tre giornate ricche di eventi (da giovedì 31 luglio a sabato 2 agosto): ogni sera verranno proiettati due documentari, tutti doppiati in italiano, scelti tra il meglio della produzione cinematografica internazionale, con tema archeologico, storico, etnologico. A proclamare il vincitore sarà proprio il pubblico che domenica 3 agosto assegnerà il “Premio Selinon”, la riproduzione di un tetradramma selinuntino in argento opera della Morpier di Firenze.
Come spiega il direttore generale della Fondazione Kepha Pandolfo Pandolfi: «Il festival da l’opportunità di raccontare l’archeologia e di recuperare storia e memoria attraverso il racconto cinematografico, ma è anche l’occasione, venendo al Cam, per far scoprire ai siciliani ulteriori particolari dell’antica città di Selinunte, che fu una florido centro che si estendeva oltre l’attuale parco».
In questi anni proprio nelle acque delle isole Egadi, grazie all’impegno della RPM Nautical Foundation, sono stati recuperati questi originali reperti archeologici, resti del sanguinoso scontro navale avvenuto nelle acque delle Egadi il 10 marzo 241 a.C. fra le navi romane e quelle cartaginesi, che verranno illustrati domenica sera dall’archeologo Sebastiano Tusa.
Il calendario delle proiezioni sarà così suddiviso:
Giovedì 31 Luglio – La prima pellicola in proiezione è canadese, “Le Mystère Atlit Yam. 10 000 ans sous les mers” (Il mistero Atlit Yam. 10.000 anni sotto i mari) di Jean Bergeron. La seconda pellicola che sarà proiettata “Crépuscule des civilisations – La fin de l’âge des pyramides” (Il Crepuscolo delle Civiltà – La fine dell’età delle piramidi) di Frédéric Wilner.
Venerdì 1° agosto: “Occhiolà – Un Presepe dei monti Erei” del siciliano Daniele Lorenzo. Secondo film in proiezione: “Les cathédrales dévoilées” (Le cattedrali svelate).
Sabato 2 agosto – “Lipari, il porto che nessuno pensava esistesse” di Roberto Rinaldi e a seguire “The 2000 Year-Old computer” (Il computer antico di 2000 anni) di Mike Beckham.