“Accetto l’incarico per continuare ad amministrare la Città in continuità con quanto fatto dalla Giunta guidata da Giulia Adamo”. Sono queste le prime dichiarazioni rilasciateci da Benny Musillami, appena nominato vice sindaco. Ieri mattina infatti Giulia Adamo, in quello che potrebbe essere uno degli ultimi atti della sua sindacatura, ha provveduto a rimodulare le deleghe assessoriali togliendo la carica di vice sindaco ad Antonio Vinci che l’aveva ricoperta fin dal giorno dopo le elezioni amministrative.
“ Le motivazioni che hanno spinto il sindaco a darmi questo incarico sono da ricercare nel fatto che io sono un tecnico prestato alla vita amministrativa – ci ha detto Musillami -, non ho da rispondere ad alcuna logica di partito, ma intendo proseguire, assieme ai colleghi di Giunta, ad attuare il programma elettorale con cui ci siamo proposti ai marsalesi”. L’architetto marsalese elenca poi una serie di questioni, Porto pubblico e privato, scuole, lavori pubblici e raccolta differenziata che saranno al centro del suo programma quando tra qualche giorno “erediterà” l’incarico con formula piena. Infatti occorre una decisione prefettizia che notifichi l’interdizione, a seguito della condanna della Corte d’Appello di Palermo, al sindaco Giulia Adamo che intanto ieri in un breve incontro ha voluto salutare, ringraziandoli per il lavoro svolto, tutti gli impiegati comunali.
La decisione era nell’aria, sembra però che la prima scelta del sindaco fosse caduta su di un altro dei suoi fedelissimi: Antonio Provenzano, che avrebbe però manifestato qualche perplessità ad accettare il ruolo. La scelta di Musillami però non si tratta tanto di una bocciatura per Antonio Vinci, quanto, a nostro avviso, di una totale mancanza di fiducia, da parte di Giulia Adamo, nel sistema dei partiti e del Pd in particolare. I democratici hanno convocato, alla presenza dei loro dirigenti provinciali e regionali, la direzione comunale del partito per lunedì sera. “Prendo atto di quanto è accaduto e chiedo al mio partito di decidere cosa fare”, ci ha detto Antonio Vinci, che pareva particolarmente turbato. È possibile che l’ex vice sindaco nei prossimi giorni, quale che sia l’esito della riunione della direzione del suo partito, rassegni le dimissioni da assessore.
Rumors provenienti da Palazzo del Municipio davano per certa anche la sostituzione dell’assessore Eleonora Lo Curto. Poi non se ne è fatto nulla, ma sembra che si sia trattato di una semplice rinvio e a breve l’ex deputato sarà sostituito con un esponente del gruppo di maggioranza relativa in Consiglio comunale, “Insieme per Marsala”.
Intanto dai partiti tutto, inspiegabilmente tace. il Meetup Marsala 5 Stelle, in una nota ha chiesto le dimissioni del primo cittadino. Gli ha fatto eco anche il capogruppo del Psi, Michele Gandolfo che a titolo personale ha parlato di una generica richiesta di dimissioni che sarebbe stata specificata in un prossimo documento della segreteria comunale del partito. Ma evidentemente i socialisti non hanno ancora le idee chiare e quindi ancora nessuna nota è stata diffusa.