Con una determina sindacale Giulia Adamo ha rimodulato le deleghe assessoriali e ha modificato la composizione della Giunta. L’assessore Benny Musillami diventa così vice sindaco e prende il posto di Antonio Vinci. Cambiano anche alcune deleghe assessoriali. A Vinci vanno alcune deleghe che appartenevano a Musillami (urbanistica, edilizia privata, Suap). Ad Antonio Provenzano va la delega al personale.
Le novità odierne confermano l’intenzione di Giulia Adamo di non dimettersi dopo la sentenza di condanna per tentata concussione, emessa dalla Corte d’Appello di Palermo, corredata dall’interdizione dai pubblici uffici. Secondo quanto previsto dalla Legge Severino, lo ricordiamo, il prefetto dovrebbe disporre nei prossimi giorni una sospensione del sindaco per 18 mesi. In tale periodo il primo cittadino non potrà esercitare le sue funzioni. A fare le sue veci, con pieni poteri sarà il vicesindaco.
Ufficialmente, il sindaco motiva la scelta di sostituire Vinci con Musillami con l’esigenza di dare un taglio più tecnico alla compagine assessoriale. Ma, a determinare questa decisione, avrà contribuito anche il rapporto fiduciario che la Adamo ha sempre avuto con il neo vicesindaco. Nella giornata di ieri ci sarebbe stato anche un sondaggio con Antonio Provenzano, che pare si sia mostrato tiepido sulla possibilità di prendere il posto di Vinci. In via Garibaldi, comunque, il clima è piuttosto teso e sono in molti ad attendersi altre novità per le prossime ore.
Resta da capire adesso cosa farà il Pd. Vinci, al Comune, è apparso a dir poco contrariato dalla novità della giornata. Lunedì sera è prevista una riunione del direttivo comunale dei democratici (a cui potrebbe partecipare anche il segretario regionale Raciti) che stabilirà le linee d’azione del Pd per le prossime settimane.