A meno che voi non siate premi Nobel, presidenti di una qualche nazione, esperti mondiali sulla situazione Mediorientale, operatori di pace internazionali, storici, o i diretti interessati, risparmiateci cortesemente la vostra opinione su Facebook sulla questione Mediorientale.
Le battaglie ideologiche sulla bacheca di tizio o caio, a supporto di uno o di un altro popolo, la moda delle condivisioni di corpi dilaniati dalle bombe (la scusa che i media non raccontano non regge), il fatto che voi mettiate una bandiera come foto profilo… tutto ciò non cambierà le sorti di questo pianeta.
Non dovete necessariamente elargire opinioni su tutto. Troppo generosi. Ma fidatevi, non ne sentiremo la mancanza.