Solo un atto deliberativo approvato durante la seduta di martedì sera del Consiglio Comunale di Marsala che è tornato riunirsi dopo una lunga pausa. Presente ai lavori il comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Menfi, il Consiglio si è occupato inizialmente, dopo il prelievo del punto n. 44 all’odg, del Piano per il miglioramento dei servizi della Polizia Municipale. E dopo la circostanziata relazione del dottor Menfi “che ha sottolineato i principi di flessibilità organizzativa che caratterizzano il Piano”, l’atto deliberativo è stato approvato all’unanimità dei presenti, con 21 voti favorevoli. Hanno votato favorevolmente sia i consiglieri di maggioranza che d’opposizione. Successivamente, il Consiglio ha operato il prelievo di una ventina di punti relativi a debiti fuori bilancio che venivano riproposti al giudizio dell’aula per l’ennesima volta. Iniziata la loro trattazione è stato fatto notare che mancava presenza in aula dei dirigenti in grado di relazionare in aula era presente, assieme all’assessore alla Solidarietà Sociale Antonella Genna, l’ingegnere Gian Franco D’Orazio, dirigente del Settore “Grandi Opere”). Come al solito sono iniziati tutta una serie di interventi e la conseguente uscita dall’aula di parecchi consiglieri con conseguente venir meno del numero legale al momento della votazione del ‘punto 8’, relativo a un debito fuori bilancio di circa 9 mila euro nei confronti della Ditta C.S.T. Costruzioni srl per i lavori di edificazione di una scuola elementare nella via Dante Alighieri. La seduta, come prevede il regolamento, è stata rinviata di un’ora. Successivamente non si raggiungeva il numero legale e per tanto la seduta veniva rinviata.