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Abusò della figlia della convivente, arrestato marocchino

Un uomo di nazionalità marocchina, domiciliato ad Alcamo, è stato arrestato dalla squadra mobile di Trapani. Dovrà rispondere del reato di violenza sessuale pluriaggravata per aver abusato in modo continuato e per diverso tempo, di una minore, figlia della sua convivente.

L’attività d’indagine è scaturita dal racconto della bambina, la quale ha raccontato con precisione alla polizia, gli abusi che è stata costretta a subire, per anni, dal compagno della madre, il quale, a sua volta, si era assicurato il silenzio della minore minacciandola di morte se avesse rivelato le violenze sessuali subite.

L’audizione protetta è stata effettuata da personale della III sezione nella stanza “Arcobaleno” alla presenza di una psicologa al fine inserire la minore in un ambiente protetto e preservarla da ulteriori traumi. La descrizione degli abusi ha trovato conferma nella successiva attività di indagine, mentre la perquisizione personale e domiciliare ha consentito il sequestro di oggetti che supportano, ulteriormente,  l’ipotesi investigativa.

L’arresto è stato effettuato in esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare dei domiciliari emessa dal gip presso il Tribunale di Trapani Antonio Cavasino,  su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Antonio Sgarrella.

Vincenzo Figlioli

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Tags: abusi su minoriSquadra Mobile di Trapani