Si svolgerà sabato alle Cantine Pellegrino (ingresso via del Fante 39) alle 18.30 la presentazione del volume “Morti favolose di animali comuni” scritto dall’autore marsalese Renato Polizzi, pubblicato da Caracò Editore per la collana “Freschi”. Il libro, arricchito da numerose illustrazioni del designer Carmine Luino e presentato in anteprima al Salone del libro di Torino, è un bestiario che, rifacendosi alla tradizione delle storie naturali degli antichi e dei bestiari medievali, indaga sull’unica parte della vita degli animali che rimane ancora oggi un mistero: la loro morte.
Quella di Polizzi è un’indagine di pura fantasia in cui scopriamo, per esempio, che lo scarafaggio fa una morte Kantiana, il camaleonte una morte liberatoria, la morte del cammello è paesaggistica, quella del castoro bianca, quella del cavallo è una morte equestre o bovina. Un bestiario cialtrone come una storia naturale antica, scientifico come un oroscopo. Uno zoo immaginifico abitato da galline, aironi, cavalli, mucche indiane, cammelli, pinguini, diciotto morti “favolose” di animali ed una nota sulla morte più imprevista, quella dell’autore del libro.
“Un giorno, passeggiando, ho visto un piccione morto per terra e mi sono domandato: “Chi sa come muoiono i piccioni. Se per terra o in volo”. Che a dirla così sembra una domanda come un’altra, anche piuttosto stupida, ma se ci pensate bene, proprio stupida non è. È bastato allargare la domanda a tutte le altre specie animali. Mi si è aperto un mondo. Fino ad allora infatti per me la gallina moriva per brodo e il maiale conosceva tre tipi di morti: per salsiccia, per sugo e per sugo ristretto. Per non parlare poi del mondo marino: il dentice muore in crosta di sale e patate prezzemolate ai matrimoni”.
L’iniziativa rientra nell’ambito della rassegna “Marsala Incontra”, organizzata dalla libreria Mondadori e dall’agenzia Communico, in collaborazione con le Cantine Pellegrino. A dialogare con Renato Polizzi, autore di altri volumi satirici come “Riso all’ortica” e “Totòmorfosi” , il giornalista Vincenzo Figlioli. Seguirà una degustazione di vini Pellegrino e Duca di Castelmonte.