Importante riconoscimento per una ricercatrice marsalese, da anni residente in Nord America. Il dipartimento dell’energia ha infatti premiato la Anna Grassellino con un assegno di due milioni e mezzo di dollari. In lizza, assieme alla trentaduenne marsalese, c’erano altri 750 giovani ricercatori nordamericani, ma solo una trentina sono stati premiati per i loro progetti innovativi in ambito scientifico. Laureata in ingegneria elettronica a Pisa e specializzata negli Stati Uniti, la trentaduenne lilibetana ha recentemente lavorato allo sviluppo di nuove tecnologie legate a un acceleratore di particelle. Nello specifico, i suoi studi hanno dimostrato che l’introduzione di materiali non puri può portare a un sensibile miglioramento delle prestazioni. Un’intuizione peraltro controcorrente rispetto alle dottrine prevalenti, che invece tendevano a privilegiare l’utilizzo di materiali puri. La somma ricevuta sarà gestita dalla stessa ricercatrice per i prossimi cinque anni e consentirà ad Anna Grassellino di andare avanti nella sua ricerca e di approfondirne i risultati.