Un’infanzia da privilegiati e un presente pieno di incognite. Può sintetizzarsi così la situazione che da alcuni anni a questa parte stanno vivendo i giovani italiani e che fa da tema portante di “Bamboccioni – Che noia il posto fisso”, nuovo spettacolo scritto e diretto da Roberto D’Alessandro, che verrà portato in scena al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima” di Marsala sabato 3 maggio, a partire dalle 21.15.
La vicenda ruota attorno a tre laureati quarantenni, che si ritrovano a vivere sotto lo stesso tetto dopo che il sindaco della loro città ha messo trenta appartamenti a disposizione dei giovani che hanno appena finito gli studi universitari e che continuano a vivere con i genitori. Una trovata che mira a favorirne l’inserimento nel tessuto socio – economico della città e che prevede, in cambio, la disponibilità dei beneficiari a impegnarsi per alcune ore a settimana nei servizi sociali. L’occasione consente loro di conoscere realtà molto diverse da quelle in cui sono cresciuti e a farsi qualche domanda in più sul loro rapporto con la comunità locale.
Regista, attore, autore e fondatore della Compagnia “I Picari”, Roberto D’Alessandro ha portato in scena in questi anni numerosi testi di successo, tra cui “E pensare che eravamo comunisti” e “Terroni”, prendendo parte anche ad alcune fiction televisive e ad alcuni film per il grande schermo. Accanto a lui, in quest’occasione, altri due attori noti al grande pubblico come Rosario Coppolino ed Enzo Casertano.
La rassegna “Giovinetto di Mozia” è organizzata dalla Compagnia Teatro Nuovo di Marsala e si avvale del patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
Quindici euro il prezzo del biglietto per assistere allo spettacolo in platea, dieci euro per il loggione.